Alessandria, il Comune chiede chiarimenti sull’arresto temporaneo dei pozzi barriera alla Syensqo
L’Amministrazione sollecita Arpa Piemonte e azienda a verificare eventuali impatti ambientali sulle acque sotterranee
ALESSANDRIA – Il Comune di Alessandria ha richiesto ulteriori informazioni in merito all’evento verificatosi nel sito Solvay Specialty Polymers Italy Spa il 26 gennaio. A seguito del quale alcuni pozzi barriera e punti di pompaggio interni sono stati temporaneamente arrestati.
Secondo quanto comunicato dalla Syensqo il 28 gennaio, il malfunzionamento sarebbe stato causato dalla caduta di un fulmine durante un temporale. Che avrebbe danneggiato apparati elettrici del sistema. Sebbene i pozzi barriera siano stati ripristinati entro poche ore, rimangono dubbi sulla durata complessiva dell’interruzione e sul completo riavvio dei punti di pompaggio interni.
Monitoraggio Arpa e richiesta di chiarimenti a Syensqo
Per garantire massima trasparenza e tutela ambientale, l’amministrazione comunale ha chiesto ad Arpa Piemonte di valutare l’opportunità di avviare un monitoraggio specifico delle acque sotterranee. Così da accertare eventuali ripercussioni sulla qualità delle acque a valle della barriera idraulica. Considerata anche la temporanea inefficienza del sistema di contenimento.
Parallelamente, il Comune ha richiesto a Syensqo di fornire dettagli su:
- Lo stato attuale dei punti di pompaggio interni e i tempi previsti per il loro completo ripristino.
- La durata effettiva dell’interruzione del sistema di pompaggio.
- Le eventuali conseguenze ambientali dell’accaduto.
Preoccupazione per la tutela ambientale
L’amministrazione comunale sottolinea l’importanza di monitorare attentamente la situazione per prevenire possibili impatti sulla falda acquifera. E garantire sicurezza ambientale alla cittadinanza.
Si attendono ora le risposte da parte di Syensqo e Arpa Piemonte per valutare eventuali azioni da intraprendere a tutela dell’ecosistema locale.
