Valenza, Ballerini, gli orafi e il Consiglio che s’ha da fare

L'esponente di Valenza Futura risponde alla Miakieva, bacchetta il sindaco e si congratula con gli amministratori regionali di FdI

VALENZA – Anche Luca Ballerini si aggiunge alla lista di chi discute sulla richiesta di consiglio comunale aperto, avanzata dai gruppi di minoranza di Valenza, un’iniziativa utile per trattare un “tema caldo” com’è quello relativo alla crisi del distretto orafo.

In attesa del 6 febbraio, giorno in cui la vicepresidente della Regione, nonché assessore al Lavoro, Elena Chiorino, tornerà nella nostra provincia per affrontare l’argomento con Confindustria, rappresentanti degli artigiani e sindacati, fanno notizia le dichiarazioni di Viktoria Miakieva.

La capogruppo di Fratelli d’Italia si è opposta alla richiesto di Consiglio comunale aperto, ritenuto “inutile” dal momento che la Regione si sta già interessando al caso, non solo con la Chiorino ma anche con la consigliera Silvia Raiteri, anch’ella di Fratelli d’Italia.

L’opinione di Ballerini

In opposizione alla Miakieva, dunque, si schiera Ballerini di Valenza Futura. Che scrive: “Non voglio parlare di politica e partiti perché questi sono i contesti in cui tutta la politica (civica e di partito) deve essere unita per proporre soluzioni e per indirizzare l’azione amministrativa locale nel modo migliore in favore della comunità rappresentata. Spiace però rilevare che a fronte di una vicepresidente regionale e una consigliera regionale che nell’esercizio della loro funzione hanno rapidamente preso in mano la situazione e affrontato la problematica, credo in modo giusto, alcuni miei colleghi consiglieri comunali (dopo un silenzio assordante di un sindaco completamente assente) ritengano di non aver nulla da dire e che non sia necessario affrontare numeri, situazioni e proporre iniziative”.

“Il Consiglio si farà”

“Triste vedere questo impoverimento delle istituzioni locali che non sono più in grado di rappresentare nessuno – aggiunge Ballerini – Con buona pace della consigliera Miakeva il consiglio comunale aperto nel rispetto del regolamento si terrà comunque perché richiesto da un numero sufficiente di consiglieri. Confido nella presenza della consigliera regionale Raiteri e della vicepresidente Chiorino che si sono dimostrate fattive e rapide nel cogliere e analizzare il problema, auspicando che almeno loro nell’importante ruolo istituzionale ricoperto, insieme ai rappresentanti di tutti i partiti di maggioranza e minoranza che si stanno occupando del problema, proseguano con questa attenzione e sensibilità verso le problematiche del nostro territorio“.

“Senza strumentalizzazioni o allarmismi – conclude Ballerini – la richiesta è solo quella di parlarne tutti insieme senza stupidi preconcetti che solo possono danneggiare chi siamo chiamati a rappresentare”.

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