Istituire il Garante nazionale per gli anziani: l’appello dei ‘locali’
Anche Paola Ferrari sostiene l’iniziativa per tutelare i diritti della terza età in Italia con un coordinamento nazionale
ALESSANDRIA – I Garanti dei diritti degli anziani di tutta Italia si uniscono in un appello per l’istituzione del Garante nazionale per la tutela della terza età. Un organismo centrale che avrebbe il compito di coordinare le iniziative e le attività in difesa dei diritti degli anziani su tutto il territorio nazionale.
L’iniziativa, lanciata da Laila Perciballi, Garante del Comune di Roma, ha ottenuto l’adesione di tutti i ‘locali’, compresa l’alessandrina Paola Ferrari.
Proprio Ferrari sottolinea l’importanza di non rimandare ulteriormente l’istituzione del Garante nazionale. “I compiti da svolgere sono molteplici: dalla raccolta di segnalazioni dei cittadini e delle associazioni per violazioni dei diritti, alla garanzia che agli anziani siano erogate le prestazioni essenziali in ambito sanitario e sociale”.
Un altro tema rilevante è il rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni, come l’assistenza sanitaria e sociale prevista dalla Costituzione. Oppure il controllo sulla qualità dei servizi offerti da strutture pubbliche e private. Ferrari sottolinea inoltre la necessità di una vigilanza attenta sui ricoveri in strutture residenziali e sulla segnalazione di eventuali violazioni o reati.
I poteri del Garante nazionale
Per garantire una reale tutela degli anziani, il Garante nazionale dovrebbe essere dotato di:
- Uffici e personale dedicato;
- Poteri ispettivi per verificare il rispetto dei diritti;
- Capacità sanzionatorie per agire concretamente in caso di violazioni.
Secondo Ferrari, “L’istituzione del Garante nazionale, accompagnato da una rete di Garanti regionali, sarebbe un passo decisivo per assicurare il benessere e i diritti delle persone anziane”.
Con l’invecchiamento della popolazione italiana, la tutela della terza età è una questione sempre più centrale. L’appello dei Garanti rappresenta un invito concreto alle istituzioni a dotarsi di strumenti operativi per affrontare le problematiche specifiche degli anziani. Dalla solitudine al diritto alla salute, fino alla qualità dell’assistenza.
Un impegno per il futuro
La proposta avanzata da Laila Perciballi e sostenuta da tutti i Garanti locali, compresa Alessandria, mira a trasformare i principi in azioni concrete. Come conclude Ferrari “è tempo di passare dalle parole ai fatti. Un Garante nazionale dotato di risorse e poteri rappresenterebbe una svolta per garantire dignità, diritti e qualità della vita agli anziani”.