Carceri, Delmastro e Amich (FdI): “Dieci nuovi agenti per Alessandria”
Concluso il 184° Corso allievi della Polizia penitenziaria: in arrivo rinforzi per la Casa circondariale e la Casa di reclusione cittadine
ALESSANDRIA – “Prosegue l’impegno del Governo Meloni nel rafforzare gli organici della Polizia Penitenziaria. E garantire così condizioni di lavoro più dignitose negli istituti di pena italiani”. Parole degli onorevoli di FdI Andrea Delmastro (sottosegretario alla Giustizia) ed Enzo Amich.
Con la conclusione del 184° Corso allievi della Polizia penitenziaria, infatti, saranno assegnati 1.327 nuovi agenti a livello nazionale, di cui 10 destinati alla città di Alessandria. Nello specifico, alla Casa Circondariale saranno assegnati 7 nuovi agenti, mentre 3 entreranno in servizio presso la Casa di Reclusione.
Delmastro: “Impegno concreto per il sistema carcerario”
“Queste nuove assegnazioni rappresentano una boccata d’ossigeno per chi lavora nelle carceri. Contribuendo a colmare le gravi carenze di organico accumulate negli anni di noncuranza dei precedenti governi”, prosegue Delmastro. “Il Governo sta perseguendo con determinazione un piano di rafforzamento delle Forze dell’Ordine, e in particolare della Polizia Penitenziaria. Obiettivo, garantire maggiore sicurezza e condizioni migliori per chi opera in contesti complessi”.
Delmastro ha inoltre ricordato che il percorso di potenziamento non si fermerà qui: 2.568 nuovi agenti inizieranno il 185° Corso a maggio 2025, mentre il reclutamento di 3.246 unità è già stato avviato con la firma del nuovo bando allievi del 15 gennaio scorso.
Amich: “Attenzione alle esigenze del territorio”
Anche Amich ha sottolineato l’importanza di queste nuove assegnazioni per Alessandria. “Questi rinforzi sono una risposta concreta alle necessità del nostro territorio. E un segnale tangibile dell’attenzione del Governo Meloni verso il sistema penitenziario. Ringraziamo il sottosegretario Delmastro per il suo impegno costante. Continueremo a lavorare al suo fianco per il bene della comunità”.