Biomonitoraggio Pfas, dietrofront della Regione: dalla task force tutti i dati

ALESSANDRIA – Biomonitoraggio e il pasticcio dei risultati parziali degli esami del sangue dei Pfas: la Regione fa dietrofront. È l’assessore alla Sanità Federico Riboldi, a capo della task force che sta gestendo il monitoraggio, a fare chiarezza.

“La task force metterà a disposizione tutti i dati, non appena saranno elaborati, con la massima trasparenza. Vergognoso speculare sulla salute delle persone’.

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Le dichiarazioni

“Come già ribadito pochi giorni fa – interviene Riboldi – la task force metterà a disposizione tutti i dati del monitoraggio Pfas, non appena saranno elaborati dal laboratorio di tossicologia. Con la massima trasparenza che caratterizza fin dal primo giorno il mio impegno in questo ambito così delicato ed importante per la salute pubblica”.

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“Ho avuto conferma dal professor Bergamaschi – spiega – che i dati saranno disponibili la prossima settimana. Li comunicheremo e li illustreremo nel dettaglio nel corso di un incontro pubblico con la popolazione, come d’altra parte abbiamo fatto finora”.

“Trovo però vergognoso – ribatte l’assessore – che ci siano esponenti di associazioni o addirittura consiglieri regionali di opposizione che speculino su questa materia. Con affermazioni false e gravemente lesive che creano confusione ed alimentano un clima di disinformazione che non aiuta a fare chiarezza».

L’evoluzione

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L’intervento dell’assessore alla Sanità arriva dopo la risposta negativa data ai Comitati del territorio, attraverso l’interrogazione a risposta immediata del consigliere regionale Pasquale Coluccio (M5S).