Fc, Merlo: “Primo tempo ad altissima intensità”
La soddisfazione per Tozzi e per il debutto di Robbia. "Il ragazzo non ci credeva. Mi ripeteva: mister, ma davvero tocca a me?"
ALESSANDRIA – Racconta, Alberto Merlo, che quando si è avvicinato in panchina a Matteo Robbia per annunciargli che sarebbe entrato pochi minuti dopo, il ragazzo ha sgranato gli occhi.
“Per tre volte mi ha chiesto: mister, ma proprio io? Tocca davvero a me? Gli ho detto, scherzando: se vuoi entro io. E quando mi ha chiesto: mister cosa devo fare? Quello che fai sempre, goditi questo momento, te lo sei meritato, fai le cose che prepariamo a ogni allenamento“.
Sorride, il tecnico, perché anche dare una opportunità un ragazzo cresciuto a pane e Grigi, che dalla Nord si è trovato proiettato in campo e con la maglia dei sogni e della passione, per un allenatore rappresenta una vittoria.
“Sono contento anche per Tozzi: nelle ultime due settimane ha avuto qualche problema fisico, non si è allenato quasi mai con il gruppo e sapevo che aveva un minutaggio ridotto. Però mi aspettavo la sua risposta quando gli ho chiesto: te la senti di entrare? Perché lui è un combattente e innamorato di questo gioco, e sono felice perché ha segnato. E’ un gol pesante, per lui e per la squadra“.
Primi 45′ da urlo
Per il tecnico il primo tempo è stato “ad altissima intensità. Anche superiore a quanto potessimo, tutti, aspettarci. Ritmi, gioco, velocità, accelerazioni. Abbiamo costruito anche per un punteggio più ampio“.
Se ci fosse da trovare un aspetto meno convincente? “I primi dieci minuti della ripresa, in cui ci siamo allungati un po’ troppo. Ma io so di avere in campo tanti allenatori, gli esperti, ma anche i più giovani. L’elenco è lungo e questo è un vantaggio, perché la comunicazione, dalla panchina è raccolta immediatamente. E, comunque, nessun rischio e almeno due opportunità, con Erbini e Cardellino”.
L’allenatore del Gassino sostiene che la FC lo ha impressionato da centrocampo in su. E la difesa? “Dico che lavoriamo su qusto modulo da tre settimane: possiamo ancora crescere, ma la solidità c’è“.
Sempre dal mister ospite: Alessandria, Casale e Autovip su tutte nella corsa all’Eccellenza. “Troppo presto per tagliare fuori formazioni come Trino e Arquatese, ad esempio. Intanto godiamoci la seconda delle quindici tappe e pensiamo alla terza, ancora in casa, con la Santostefanese, che sarà molto difficile”