Gianluca Sproviero alla guida della Polizia Stradale di Ovada
Dopo oltre vent’anni di servizio, la nomina al comando della Sottosezione sull’A/26 diventa definitiva
OVADA – Da martedì 7 gennaio 2025, la nomina di Gianluca Sproviero come Comandante della Sottosezione Polizia Stradale di Ovada è ufficialmente definitiva. Originario di Napoli ma da anni residente in Piemonte, Sproviero, 52 anni, porta con sé un’esperienza ventennale maturata interamente nelle file della Polizia Stradale, in particolare sulla tratta A/26 Genova–Gravellona Toce, arteria strategica per il collegamento tra Piemonte e Liguria.
Un percorso tra formazione e operazioni sul campo
Arruolatosi in Polizia nel 1998, Sproviero è stato assegnato fin da subito alla Sottosezione di Ovada, dove ha iniziato la sua carriera. Dopo aver frequentato la Scuola di Specializzazione della Polizia Stradale al CAPS di Cesena, ha consolidato le sue competenze operative.
Nel 2012, passa all’Ufficio di Polizia Giudiziaria, sempre a Ovada, distinguendosi per le capacità investigative e partecipando a numerose operazioni che hanno dato lustro alla Sottosezione.
Dopo aver vinto un concorso per Ispettori nel 2017, frequenta il corso di formazione alla Scuola Allievi della Polizia di Stato di Alessandria. La sua esperienza nella Stradale gli vale l’assegnazione alla Sezione Polizia Stradale di Novara, ma nel 2018 fa ritorno a Ovada, dove assume il ruolo di Responsabile dell’Unità di Polizia Giudiziaria.
Sproviero non si è limitato alla carriera operativa: è laureato in Servizi Giuridici presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Inoltre, ha ricevuto l’onorificenza al merito civile dal Ministero dell’Interno e il prestigioso premio “Sandro Pertini” dall’Associazione Ovadese Due Stelle Onlus, per atti di civico coraggio.
Una nomina significativa
Il comando della Sottosezione di Ovada rappresenta il coronamento di una carriera dedicata alla Polizia Stradale, un settore cruciale per la sicurezza e il controllo delle arterie stradali italiane. La sua esperienza e il radicamento sul territorio saranno fondamentali per garantire un servizio efficiente e innovativo sulla A/26, una delle più importanti autostrade del Nord-Ovest.