Novi Ligure: truffe agli anziani, arrestati in quattro
I Carabinieri di Genova smantellano rete di truffatori seriali
GENOVA – I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Genova, con il supporto dei Comandi Provinciali di Napoli e Bologna, hanno arrestato ieri mattina quattro persone con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Genova, conclude un’indagine su sei episodi di truffa ai danni di anziani, furto in abitazione e indebito utilizzo di carte di credito.
Gli arrestati, di età compresa tra i 27 e i 55 anni e residenti a Napoli, avrebbero messo a segno i colpi nell’estate del 2023 nelle province di Genova, Piacenza e Alessandria. Utilizzando la tecnica del “finto maresciallo e finto avvocato,” i truffatori sono riusciti a sottrarre alle vittime – anziani tra i 78 e i 91 anni – denaro e gioielli per un valore complessivo di circa 20.000 euro.
Lo schema della truffa
La banda seguiva un copione collaudato:
- Telefonata ingannevole: le vittime venivano contattate da un falso maresciallo dei Carabinieri o da un finto avvocato, che raccontava di un grave incidente stradale causato da un loro parente.
- Richiesta di cauzione: per evitare l’arresto del familiare, si chiedeva alla vittima di consegnare denaro e gioielli.
- Ritiro a domicilio: un complice, spacciandosi per carabiniere o assistente legale, si presentava per ritirare i beni.
- Pressione psicologica: i truffatori restavano in contatto telefonico con la vittima, impedendole di chiedere aiuto o verificare la veridicità dei fatti.
Le vittime, residenti a Masone, Novi Ligure e Podenzano, hanno subito il furto di anelli, catenine, orologi e altri oggetti di valore, spesso legati a ricordi di famiglia.
L’indagine ha permesso di recuperare parte della refurtiva, mentre i responsabili dovranno rispondere di truffa aggravata e altri reati.