Fc, Merlo: “Il nostro Tour è iniziato, ottima prima tappa”
Il tecnico soddisfatto: "Quando serviva, abbiamo giocato come chiede la categoria. Ed è venuta fuori la qualità"
TRINO – “Il livello della squadra si è alzato in tutto. Anche nella mentalità“. Quello che , per Alberto Merlo, conta per la lunghissim volata.
“Oggi è iniziato il nostro Tour de France. La prima tappa l’abbiamo vinta, e bene, si festeggia fino a questa sera, da domani testa al Gassino. Non ci sono gare facili, ma altre quattordici battaglie”.
La FC affronta quella di Trino con il 3-5-2, il modulo che il tecnico aveva in testa da quando è arrivato, “adesso ci sono anche gli uomini per farlo. So che c’erano riserve, soprattutto sugli esterni. Si è visto bene oggi: gli esterni ci sono, sono molto bravi, sono giovani e hanno mezzi per crescere ancora“.
Come chiede la categoria
Il peso della vittoria Merlo lo conosce bene. “In casa di quella che era la viceregina, che al ‘Picco’ ha ottenuto cinque vittorie e due pareggi. L’abbiamom sbloccata subito, abbiamo subito un pareggio evitabile, ma ci sono anche gli avversari. La squadra, però, ha voluto fortemente riprenderla e la rete nel recupero ha aumentato la convinzione e la voglia”.
Doppietta di Cardellino, una punizione capolavoro di Grandoni, ma nell’elenco, lungo, dei migliori c’è Mario Erbini, che ha messo il piede in due delle tre reti.
“Mario è uno che vuole vincere anche le partitelle in allenamento, è uno che infiamma ogni giocata. Però voglio sottolineare il contributo di tutti gli attaccanti: Cardellino che sa sfruttare tutte le opportunità, Massaro con la sua esperienza e Tozzi che, anche se infortunato, questa mattina mi ha detto: ‘Mister, se serve tre minuti nella battaglia li faccio’. Questo mi piace”.
Soprattutto il dialogo, “come i giocatori comunicano e si aiutano. Servirà su campi dove conterà la lotta anche più della giocata di fino”.
“Oltre a una vittoria bella e importante, torniamo da Trino con una certezza: la squadra, oggi, ha dimostrato di saper affrontare la gara come la categoria chiede, con la testa giusta per la Promozione. Così emerge ancora di più la nostra qualità. Come la punizione di Grandoni: un colpo che ha, da altra categoria”.