Attilia Calderone, mamma in bicicletta da oltre 1600 chilometri
Quasi vent'anni dedicati alle due ruote
OVADA – Una grande passione per la bicicletta, la costanza negli allenamenti che porta a ottenere traguardi preclusi anche agli amatori più assidui. Il ritratto è quello di Attilia Calderone, una storia da raccontare per la sua dedizione per le due ruote. Non è difficile vederla transitare in città a bordo della sua bicicletta. Da quattro stazione è tesserata con Cicli Guizzardi con cui forma un binomio ovadesi di grande qualità. Il ciclismo è la passione che Attilia (classe 1980) porta con se fin da bambina. La prima pedalata vera risale però nel 2005. “Una persona a me cara – racconta – che ora non c’è più mi ha regalato la prima bicicletta”.
Da quel momento l’amore per lo sport è sempre cresciuto. Il traguardo più importante è stato quello di coniugare gli allenamenti con la vita famigliare e la quotidianità di mamma di Olivia, bambina di 11 anni.
Salite e discese
La bicicletta è fedele compagna delle giornata di Attilia Calderone. “Quel dono – prosegue – ha rappresentato una spinta che ha fatto crescere la mia passione sempre di più. Mi alleno tutto l’anno all’aperto e se il tempo non lo permette sullo smart trainer a casa”. L’atleta ha chiuso il 2024 con 16.000 chilometri, il primo posto assoluto alla Gran Fondo di Lombardia. Nel curriculum la partecipazione a cinque Maratone delle Dolomiti e cinque Fausto Coppi (per le quali spiccano un primo e terzo posto di categoria). Il gradino più alto del podio è arrivato anche alla Stelvio Santini di 135 chilometri e 3500 metri di dislivello.
Calderone con il suo fisico sottile e leggero si adatta ai percorsi di montagna con tanto dislivello, migliorando anche su tratti in cui prima soffriva grazie ai consigli dei suoi compagni di allenamento diventati amici anche giù dalla bicicletta. “In calendario – dice – la Gran Fondo di Desenzano ad aprile, la Stelvio Santini, la Fausto Coppi e la Gran Fondo Lombardia”.