Ponti su Orba e Stura, Provincia impegnata nella gara d’appalto
Il percorso dovrà concludersi entro il 23 gennaio
OVADA – Si chiuderanno il 23 gennaio alle 12 i termini per partecipare alla gara indetta dalla Provincia di Alessandria per la ristrutturazione dei ponti sui torrenti Orba e Stura in partenza da piazza Castello e diretti verso via Novi e via Rocca Grimalda. Si tratta del cantiere da tempo messo in programma dopo che da Palazzo Ghilini era partita la segnalazione per la necessità di una messa in sicurezza delle due importanti arterie della città. La procedura è stata avviata a metà dicembre dopo il via libera definitivo al progetto esecutivo. Quest’ultimo prevede un ripristino dei copriferro, dei giunti e la riasfaltatura. Qualche attenzione in più per il ponte sull’Orba verso la zona del Borgo, che è quello che presenta qualche criticità in più, pure per questioni di età.
La cifra complessiva per la base d’asta ammonta a 1 milione e 315 mila euro. La Provincia, che ha più volte rinviato nel tempo l’avvio del cantiere, è intenzionata a concludere le operazioni nel 2025. Qualche timore si è già diffuso nella zona del Borgo e tra le imprese collocate alla periferie della città per la prospettiva evocata di una chiusura totale del ponte sull’Orba. Verso lo Stura invece sarà sufficiente l’istituzione di un senso unico alternato.
Attesa prolungata
Ora la Provincia sembra pronta ad andare fino in fondo. La fase di progettazione è stata affidata allo studio specializzato torinese Alisea. La segnalazione al Ministero dei Trasporti fu inoltrata nel 2018. Da quel momento le operazioni sono state rallentate per la necessità di reperire i fondi necessari, poi assicurati con un contributo in arrivo da Roma successivamente integrato dalla Regione Piemonte. Anche la burocrazia ci ha messo più volte lo zampino. La data prevista per l’avvio del cantiere in un primo momento è stata fissata nel 2022. Lo slittamento si è verificato per due anni consecutivi.
Entro il 15 gennaio i soggetti interessati a partecipare potranno inviare le loro richieste di chiarimento sul capitolato d’appalto. Nei due giorni successivi la Provincia avrà tempo per rispondere. Secondo i primi riscontri l’intera fase operativa dei due cantieri richiederà nove mesi di tempo. Dal Comune di Ovada è partita più volte la richiesta di comprimere i tempi per la fase prevista sull’Orba. I disagi per la popolazione, a fronte della chiusura totale saranno rilevanti.
L’alternativa è l’attraversamento del torrente nel territorio del comune di Silvano per poi raggiungere la città dalla Provinciale Ovada – Novi.