Peste suina: quattro nuovi casi tra i cinghiali in Piemonte e Liguria
Salgono a 1.722 gli episodi di contagio. Il totale dei Comuni colpiti raggiunge quota 168
ALESSANDRIA – L’aggiornamento al 5 gennaio sulla diffusione della Peste Suina Africana (Psa) conferma quattro nuovi casi di positività tra i cinghiali. Con due segnalazioni in Piemonte e due in Liguria. Il totale sale così a 1.722, di cui 1.044 in Liguria e 678 in Piemonte.
In Piemonte, entrambe le nuove positività sono state riscontrate in provincia di Alessandria: una nel Comune di Cassine, che registra così il decimo episodio, e una a Molare, dove il numero sale a 14. Non sono stati rilevati nuovi focolai negli allevamenti suinicoli, che restano fermi a nove da inizio epidemia.
I nuovi contagi in Liguria sono invece distribuiti tra due province. In quella di Genova, il Comune di Castiglione Chiavarese registra la sua prima positività dall’inizio dell’epidemia. In provincia della Spezia, a Maissana, si aggiunge un quarto caso. Complessivamente, i Comuni liguri interessati da almeno una positività salgono a 168.
Peste suina, la situazione complessiva
Il bilancio della Psa continua a evidenziare una diffusione significativa nei cinghiali, mentre la situazione negli allevamenti suinicoli sembra essere sotto controllo, senza nuovi focolai segnalati. Tuttavia, l’espansione geografica del virus, con nuovi Comuni coinvolti, richiede massima attenzione da parte delle autorità sanitarie.
Le misure di controllo, che includono monitoraggio continuo, delimitazione delle zone colpite e interventi di sanificazione, restano essenziali per contenere l’epidemia e proteggere il comparto suinicolo. La collaborazione tra enti locali, veterinari e allevatori è fondamentale per limitare i rischi di propagazione del virus.