M5S: “Alessandria 2030: più spazi pedonali, meno auto in centro”
Il capogruppo a Palazzo Rosso, Gentiluomo: "Il progetto rivoluziona la città con nuove Aree pedonali urbane, viabilità ottimizzata e maggiore vivibilità"
ALESSANDRIA – “Da fine maggio, il centro storico di Alessandria cambierà volto grazie al progetto Alessandria2030, promosso dal Movimento 5 Stelle. L’introduzione di nuove Aree pedonali urbane (Apu) e una revisione della viabilità segneranno una svolta verso una città più moderna, vivibile e sicura. Ponendo le persone al centro e riducendo lo spazio dedicato alle automobili”.
È ovviamente soddisfatto il gruppo consiliare pentastellato per la presentazione della nuova idea di mobilità in centro, ad Alessandria, presentata questa mattina dall’assessore Serra.
“L’area pedonale sarà ampliata, trasformando corso Roma, piazzetta della Lega e le vie adiacenti in spazi dedicati ai pedoni, ai commercianti e ai turisti. L’obiettivo è rendere il cuore della città più accogliente e sicuro, promuovendo un ambiente sereno e vivibile. Parallelamente, sarà implementata una nuova viabilità con sensi di marcia ottimizzati, che garantiranno traffico più ordinato. Con l’introduzione di permessi digitali per residenti e commercianti. Il sistema sarà accessibile tramite un portale online, semplificando la gestione degli accessi”.
M5S: “La città ai suoi abitanti”
“Con #Alessandria2030, vogliamo restituire la città ai suoi abitanti. Creando più sicurezza per i pedoni e nuove opportunità per il commercio. Alessandria può diventare un modello di città sostenibile e inclusiva“, commenta lo stesso Michelangelo Serra, assessore ai Lavori Pubblici e Mobilità Sostenibile.
La consigliera Sanny Santoro aggiunge: “Questo progetto fa parte di una visione più ampia per rendere Alessandria più verde e attrattiva. Le Apu non solo migliorano la vivibilità, ma offrono anche un’opportunità per il commercio, favorendo un maggiore flusso di visitatori”.
“Le Apu non si limitano a migliorare la sicurezza stradale, ma rappresentano un’occasione per incentivare una nuova vita sociale e culturale. Le piazze e le vie del centro, liberate dal traffico, diventano spazi di incontro e di cultura, luoghi in cui la comunità si rinnova”, concorda il capogruppo Francesco Gentiluomo.