Ginetto Prandi, il cantore di Valenza
VALENZA - Gino Prandi, per tutti Ginetto, è stato un grande poeta dialettale valenzano, ma soprattutto un compositore a livello nazionale…
VALENZA – Dieci anni fa per Valenza fu un giorno triste. In un’Epifania che vuol dire apparizione, la città perse due personaggi che hanno fatto la piccola grande storia, diciamo pure musicale e letteraria, di chi abita tra la Colla e il Po.
Nel giro di poche ore, morirono Ginetto Prandi e Fabrizio Gotta, uniti dalla medesima passione e, infine, da un destino che, nei dì di festa, sembra ancora più crudele.
Ginetto Prandi, il cantore di Valenza
VALENZA - Gino Prandi, per tutti Ginetto, è stato un grande poeta dialettale valenzano, ma soprattutto un compositore a livello nazionale…
Erano legati, Prandi (84 anni) e Gotta (70), dal club ‘Amici del jazz’, di cui Ginetto era presidente e Fabrizio consigliere. Li univa anche il sincero amore per una città che sapevano raccontare e cantare.
Il musicista e presidente dell'associazione Amici del Jazz è mancato il 6 gennaio. Lo stesso giorno è morto anche il…
Restano le opere a tramandarli ai posteri: le musicassette (sperando siano convertite in ‘files’), i libri, le rime in dialetto (fenomenale Prandi insieme al compianto Franco Castellaro), gli scritti delicati che “facevano atmosfera” (Gotta era uno specialista; e un grazie perpetuo per i racconti donati al ‘Piccolo’).
L’allora sindaco Sergio Cassano (a proposito di amanti della città che se ne sono andati) disse di Prandi che era per Valenza come Pino Daniele, deceduto il 4 gennaio di quell’anno, era per Napoli.
Prandi morì all’ospedale di Alessandria, a Gotta fu fatale un malore mentre era in casa. Fu un giorno di mestizia, quell’Epifania, altro che stella cometa.