Un’indecisione all’origine dello schianto alle porte di Acqui?
La dinamica è ancora al vaglio della Polstrada: i risultati degli esami tossicologici saranno comunicati nei prossimi giorni
ACQUI TERME – La dinamica del grave incidente avvenuto intorno alle 13.30 di venerdì 3 all’altezza del biforcazione tra la Statale 30 e il bivio per Acqui Terme è ancora al vaglio della Polizia Stradale, intervenuta sul posto per i rilievi del caso.
Lo schianto in cui hanno perso la vita Elena Sabina Caliman e Alessandro Astengo. tuttavia, sembrerebbe dovuto a una fatale indecisione al momento della svolta.
I primi rilievi
I risultati degli esami tossicologici saranno comunicati solo dopo l’Epifania, ma pare che il ventenne alla guida del mezzo al momento dell’impatto non fosse sotto l’effetto di alcol o stupefacenti. Lui e la ragazza che sedeva sul lato sinistro posteriore sono stati trasportati in codice verde all’ospedale di Acqui Terme, vivi e senza gravi ferite, ma entrambi in forte stato di shock.
Secondo i primi rilievi sembra che la Fiat Punto su cui viaggiavano i quattro amici non stesse procedendo a velocità particolarmente sostenuta. Sull’asfalto nessun evidente segno di frenata; ciò spiegherebbe la forza d’urto con cui quel maledetto guard rail ha trapassato il parabrezza sul lato destro del veicolo, quello occupato da Elena e Alessandro.
Elena e Alessandro
Ora ciò che resta di un drammatico pomeriggio di inizio gennaio è la morte di due giovani, strappati alla vita troppo presto. Lei, Elena Sabina Caliman, classe 2004 di Morbello, lui, Alessandro Astengo di soli 17 anni, entrambi erano seduti sul lato destro della vettura. In queste ore gli amici li piangono e gli dicono addio sui social, aggrappati al ricordo dei tanti momenti felici trascorsi insieme.
Elena, iscritta all’ultimo anno del liceo artistico ‘Parodi’, da pochi mesi era diventata una volontaria di Croce Rossa. Una nuova esperienza che la stava appassionando davvero. I coetanei della Cri ci avevano messo poco tempo ad affezionarsi a lei, sempre così propositiva e con tanta voglia di darsi da fare. Alessandro aveva da poco ottenuto l’attestato di Operatore informatico all’Enaip di Acqui Terme. Appassionato di auto e della musica rap, sul suo profilo Instagram le canzoni di Lazza e Tony Effe.
La data dei funerali dei due ragazzi sarà fissata solo nei prossimi giorni.
“La città si stringe al dolore delle famiglie”
Un dramma che lascia senza parole un intero territorio. Al cordoglio già espresso da Alessandro Vacca, sindaco di Morbello, paese in cui Elena Caliman risiedeva con la famiglia, si unisce anche quello del sindaco di Acqui Danilo Rapetti. «A nome di tutta la città mi stringo al grande dolore delle famiglie coinvolte in questa terribile tragedia. Due giovani vite si sono interrotte troppo presto, in modo inaspettato e drammatico, Episodi come questo ci fanno capire quanto poco possa bastare per perdere la vita quando si è alla guida di un qualunque automezzo. Per quanto possa valere, rivolgo a tutti e in particolare ai più giovani il mio personale invito a prestare sempre la massima attenzione sulle strade».