Designati i sei componenti del futuro Consiglio del Parco del Po
Ci sono due "alessandrini": Massimo Barbadoro (Bassignana) e Pierangelo Iviglia (Camino)
CASTAGNETO PO – Mercoledì 18 dicembre, presso Castagneto Po, la Comunità delle Aree protette del Po piemontese ha designato i sei consiglieri che rappresenteranno l’ente nel futuro Consiglio di amministrazione, previsto per il 2025. Due sono gli “alessandrini”.
I nominativi, che dovranno essere formalmente confermati dal Presidente della Regione Piemonte, sono stati scelti in base alle preferenze espresse:
- Libero Farinelli, sindaco di Saluggia (VC) e già membro del consiglio uscente;
- Danilo Borca, sindaco di Castagneto Po (TO);
- Alessandra Tosi, sindaca di Pino Torinese (TO);
- Massimo Barbadoro, sindaco di Bassignana (AL);
- Pierangelo Iviglia, vicesindaco di Camino (AL);
- Daniele Ronco, sindaco di Lombriasco (TO) e membro del consiglio uscente.
Rinnovo e continuità
Le elezioni regionali dello scorso giugno hanno avviato il processo di rinnovo per il Consiglio delle Aree protette del Po piemontese, un organo cruciale per la gestione e la valorizzazione del patrimonio naturale del territorio. La composizione riflette un mix di esperienze e nuovi ingressi, con figure già attive nel consiglio uscente che garantiranno una continuità amministrativa.
Approvato il bilancio di previsione
Nel corso della stessa seduta, la Comunità ha approvato il bilancio di previsione per il 2025, un passo essenziale per pianificare le attività future dell’Ente di gestione. Questo documento rappresenta uno strumento fondamentale per garantire la sostenibilità delle iniziative e la tutela delle aree protette lungo il Po piemontese.