Carabiniere salva uomo dal suicidio a Visone
Minaccia di lanciarsi dal quarto piano, ma le parole di un militare dell'Arma lo fermano. I colleghi lo riportano al sicuro tra le braccia della famiglia
VISONE – Una serata di dicembre si è tinta di dramma e speranza a Visone, quando un uomo, sopraffatto dalla disperazione, ha tentato di compiere un gesto estremo. Seduto sul cornicione del quarto piano del suo appartamento, aveva già scavalcato la ringhiera. Prima di lanciarsi, però, ha chiamato la moglie per un ultimo saluto.
La donna, sconvolta, ha immediatamente avvisato il 112, innescando una corsa contro il tempo. Alla Centrale Operativa, un Carabiniere ha stabilito un contatto telefonico con l’uomo, riuscendo a intavolare un dialogo salvifico. Con calma e sensibilità, ha parlato all’uomo del dolore che avrebbe causato ai suoi cari, cercando di infondere in lui il desiderio di ripensarci.
Nel frattempo, una pattuglia del Norm di Acqui Terme si è precipitata sul posto, riuscendo ad accedere all’appartamento dell’uomo. In un’operazione tanto rapida quanto delicata, i militari hanno afferrato l’uomo per le braccia, riportandolo al sicuro all’interno della sua abitazione.
Ad attenderlo c’erano anche i Vigili del Fuoco e il personale sanitario, pronti a fornire le prime cure. L’uomo, visibilmente provato ma salvo, è stato trasportato in ospedale per accertamenti. Solo dopo ha potuto riabbracciare la moglie e le figlie, persone che ama e che ha compreso di non poter abbandonare.
I Carabinieri, dopo aver concluso l’intervento, sono tornati in servizio, consapevoli di aver contribuito, con professionalità ed empatia, a salvare una vita.