Ovada: scuola, crescono i destinatari di aiuti per mensa e trasporto
Secondo i bilancio del Comune
OVADA – È arrivata nel consiglio comunale di qualche sera fa la conferma delle agevolazioni rivolte alle famiglie in difficoltà per i servizi di mensa e trasporto scolastico. Le norme sono state approvate insieme al pacchetto di provvedimenti per la politica economica e finanziaria di Palazzo Delfino per gli anni tra il 2025 e il 2027. Si estende intanto il numero dei cittadini che usufruiscono degli aiuti.
Numeri e situazioni
Sono cinque le fasce di contribuzione per la mensa. Chi presenterà un Isee sotto ai 3.785 euro anni avrà l’esenzione totale. Tra 3.785 e 4.934 euro la tariffa si attesterà a 2.32 euro. Fino a 7.783,63 euro il prezzo salirà a 3.25 euro. Fino a 10.632,94 euro pasto unico a 4.64 euro. Fino a 18.592 euro 5.11 euro. Oltre quel limite la tariffa intera. «Nel complesso – ha spiegato Sabrina Caneva, assessore all’istruzione del Comune di Ovada – sono 240 gli studenti che usufruiscono di agevolazioni su un totale di 790 iscritti alla mensa. Il costo complessivo per la casse comunali è di 107 mila euro». Palazzo Delfino ha deciso di venire incontro anche alle famiglie numerose. Per chi ha tre o più figli iscritti ci sarà la possibilità di usufruire di 30 pasti gratuiti.
Il servizio bus vede già tariffe popolare. Il costo complessivo a carico del comune è di 66 mila euro per 31 bambini iscritti.