Alessandria al vertice in Piemonte per imprese femminili: 23,6% del totale
La provincia guida la regione, superando Torino e altre realtà. Un segnale di resilienza e spirito imprenditoriale
ALESSANDRIA – Con un’incidenza del 23,6% di imprese a conduzione femminile sul totale delle attività economiche, Alessandria si posiziona al primo posto in Piemonte e al 51° posto nella classifica nazionale stilata dall’Ufficio studi della Cna.
Questo dato evidenzia la vivacità e la capacità delle donne imprenditrici alessandrine di affrontare un contesto lavorativo nazionale caratterizzato da sfide significative. Come, ad esempio, il basso tasso di occupazione femminile, ma con una forte propensione all’imprenditorialità autonoma.
Il panorama delle imprese femminili ad Alessandria
Il dato di 23,6% conferma il ruolo di Alessandria come riferimento per le imprese femminili in Piemonte, seguita da Vercelli e Verbania (entrambe al 23,2%) e da Novara (23,1%). Il capoluogo regionale Torino, pur vantando numeri assoluti maggiori, registra un’incidenza percentuale inferiore, pari al 22,4%.
In termini assoluti, Alessandria si distingue anche per la diversificazione delle attività imprenditoriali femminili. Le imprenditrici sono particolarmente attive nei servizi alla persona e alle imprese. Come parrucchieri, agenzie immobiliari e di viaggio, imprese di pulizia e consulenza. Importanti anche i settori del commercio (20%), dell’industria alberghiera (10%) e dell’agricoltura (6%).
Un primato in un contesto sfidante
Il tasso di occupazione femminile in Italia resta tra i più bassi in Europa. Il Paese, però, vanta il numero assoluto più alto di lavoratrici indipendenti, con 1,61 milioni di donne titolari di partita Iva. L’autoimprenditorialità consente spesso di coniugare lavoro e famiglia, rispondendo alle lacune storiche nei servizi sociali e per l’infanzia.