Pronto Soccorso di Alessandria nel giorno di Natale

Lieve calo di affluenza, qualche codice rosso. Ecco com'è andata

ALESSANDRIA – Pronto Soccorso di Alessandria, giorno di Natale. C’è stato anche il tempo per una foto di gruppo, che ha interessato una buona parte dello staff (altri erano al lavoro, naturalmente).

E’ stato, comunque, un pomeriggio sostanzialmente tranquillo, come spiega chi era di turno, il 25 dicembre, al Santi Antonio e Biagio, là dove si gestisce l’emergenza.

A descriverci il momento, la dottoressa Roberta Ferraro, infermiera al box visita numero 2, e il dottor Victor Malatesti, medico dello stesso box, il secondo dei tre aperti per gestire le urgenze.

Pronto Soccorso, meno casi

Rispetto al solito, sono diminuiti i casi dei codici meno importanti (retropensiero con domanda: significa che, ordinariamente, si va al Pronto Soccorso anche se non c’è effettiva necessità?), ma non sono mancati i codici rossi, dovuti quasi sempre a insufficienze respiratorie.

Al lavoro, nel pomeriggio di Natale, nove persone tra medici e infermieri e due oss. Presente anche Riccardo Boverio, dirigente del Dea e del Pronto soccorso.

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