Rsa di Gavi: nuovo confronto tra Asl, sindacati e Codess Sociale

ALESSANDRIA – Il 3 dicembre, in Prefettura ad Alessandria, si è svolto il primo tentativo di conciliazione in relazione allo stato di agitazione del personale dipendente della Società Cooperativa Sociale Codess Sociale, che opera presso la Rsa di Gavi. Durante l’incontro, i rappresentanti sindacali hanno espresso profonda preoccupazione per la possibile chiusura della struttura, che rappresenta un punto di riferimento per il territorio.

Nel corso della riunione, l’Asl Al ha assunto l’impegno di avviare una manifestazione di interesse per l’affidamento diretto e temporaneo del servizio. Obiettivo, garantire continuità assistenziale agli ospiti della Rsa e tutelare i lavoratori coinvolti.

I sindacati hanno sottolineato l’urgenza di individuare una soluzione concreta e tempestiva, evidenziando il rischio di ricadute sociali significative per gli operatori e le famiglie degli assistiti in caso di chiusura della struttura.

Rsa Gavi, nuovo incontro decisivo

Oggi pomeriggio, alle ore 14, era in programma un nuovo confronto tra le parti interessate, tra cui la Prefettura, i rappresentanti sindacali, l’Asl Al e la Codess Sociale. L’obiettivo principale sarà chiarire quale sarà il futuro della Rsa di Gavi e individuare un percorso condiviso che permetta di superare l’attuale situazione di incertezza.

La Rsa di Gavi non è solo un luogo di assistenza, ma anche una realtà economica e sociale di rilievo per il territorio. La chiusura comporterebbe non solo difficoltà per gli anziani ospiti e le loro famiglie, ma anche la perdita di posti di lavoro e di competenze professionali preziose.

«È fondamentale che tutte le parti coinvolte si impegnino per una soluzione che garantisca continuità ai servizi e ai dipendenti», hanno dichiarato i rappresentanti sindacali. Auspicando che l’incontro di oggi pomeriggio porti a una decisione positiva e condivisa.