A 101 anni il Carabiniere Natale Toccalino festeggiato dall’Arma
La cerimonia a Novi Ligure
NOVI LIGURE – Oggi l’Arma dei Carabinieri ha reso omaggio al Carabiniere Natale Toccalino, in occasione del suo 101° compleanno, celebrando una vita segnata dalla fedeltà e dalla dedizione al servizio.
Un secolo di fedeltà all’Arma
Nato il 23 dicembre 1923 ad Albera Ligure da una famiglia di contadini, Natale Toccalino ha iniziato il suo percorso nell’Arma dei Carabinieri a soli 18 anni, presentando domanda per il servizio di leva nel 1942. Dopo il corso presso la Caserma Cernaia di Torino, è stato assegnato alla Stazione Carabinieri di Paesana (CN), dove ha prestato servizio durante i difficili anni della Seconda Guerra Mondiale.
Al termine del conflitto, Toccalino ha lasciato il servizio militare, ma il suo legame con l’Arma è rimasto indelebile. Il motto “Nei secoli fedele” rispecchia pienamente una vita vissuta con senso del dovere, trasmettendo i valori dell’Arma anche nella sua vita civile.
Gli auguri dall’Arma
Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Salvatore Luongo, ha inviato una lettera di auguri a Toccalino, accompagnata da una preziosa riproduzione in argento della sciabola dei Carabinieri a cavallo. La consegna è avvenuta per mano del Comandante Provinciale di Alessandria, Tenente Colonnello Giovanni Palatini, che ha portato gli auguri di tutta l’Arma, affiancato dai colleghi della Compagnia di Novi Ligure.
Una vita esemplare
Dopo il congedo, Toccalino ha continuato a distinguersi come esempio di laboriosità e impegno civile. Trasferitosi a Novi Ligure nel 1952, ha lavorato come operaio specializzato presso l’azienda Italsider (oggi ILVA) fino al pensionamento nel 1983. La sua vita è stata arricchita dall’unione con la moglie Maria Maggiolo, con cui ha avuto due figli, Marco e Graziella, e che lo hanno reso nonno.