FC, Ammirata: “Non bisogna avere paura di segnare”
Il vice: "Quando sostituisco Alberto si vince sempre". Domani test, il 5 amichevole con la ValenzanaMado
ALESSANDRIA – “Tutte le volte che sostituisco Alberto, si vince sempre”. La cabala funziona anche questa volta per Maurizio Ammirata, magari con qualche ansia di troppo, dopo che il gol lampo aveva illuso tutti su una vittoria comoda.
“Non noi – sottolinea il vice, promosso al posto di Merlo, squalificato – Perché eravamo pronti a una gara come questa: la classifica, almeno per la Novese, non è veritiera, questa non è una squadra che deve stare sul fondo e lo ha dimostrato. Però noi non abbiamo mai corso pericoli, ad eccezione dell’azione di Federico Viscomi“.
Fosse entrata quella palla, non è solo Arturo Merlo a pensarlo, la partita avrebbe rischiato di complicarsi, e non poco, per i Grigi. Che hanno esercitato una supremazia territoriale e di gioco, ma piuttosto sterile. E Ammirata è d’accordo. “Sembrava quasi che avessimo paura a segnare il secondo gol. Come se fossimo frenati. Eppure la voglia era tanta, specie dopo il ko con la Gaviese”.
Calarsi nella categoria
Però, rosa alla mano, la FC non dovrebbe avere problemi a girare le gare dalla sua parte. “Vero, questa è una squadra molto diversa solo da qualche settimana fa. Composta da giocatori che la categoria non l’hanno mai fatta, perché hanno sempre giocato in quelle superiori. Ecco, la pausa – insiste Ammirata – ci servirà anche per lavorare su questo aspetto, qualcuno deve ancora fare una sforzo per calarsi completamente nella Promozione“.
Uno che sembra averlo fatto molto in fretta è Mario Erbini. “Indubbiamente di altra serie, e non solo per quello che si vede in campo. Pretende il massimo prima di tutto da se stesso, aiuta i più giovani, è a totale disposizione della squadra, e vorrebbe da tutti lo stesso atteggiamento. Anche in allenamento: è importante anche per il lavoro che fa dentro lo spogliatoio”.
Il recupero di Ventre non è stato azzardato? “Se non fosse stato in condizione per un contributo anche part time, non lo avremmo schierato. Serviva per un cambio di modulo, è entrato bene, anche senza forzare, perché un problema muscolare, anche se lievissimo, un po’ frena”.
Tra modulo e mercato
A proposito di moduli: la sosta servirà per modifiche? “Il 4-4-2 è la scelta più ‘naturale’ quando si subentra in corsa. Non è quella preferita, valuteremo se, eventualmente, passare alla difesa a tre. Di certo, con quattro punte, nello schieramento iniziale due ci saranno sempre. La sosta servirà a lavorare sulla migliore identità tattica: ormai il gruppo è definito”
Dunque nessun innesto entro il 30 dicembre, termine ultimo per gli svincolati? “Se ci saranno opportunità, le valuteremo. In quale ruolo? Un elemento d’ordine per i tempi di gioco”, Dunque, se ci sarà, sarà un’aggiunta a centrocampo.
Domani mattina, lunedì, dalle 11, al campo scuola, i test, “che facciamo sempre a metà campionato”. Poi pausa fino al 26 compreso: un allenamento il 27, forse anche il 28. si ripartirà dal 2 con una seduta al giorno fino alla gara con il Trino del 12, e con una amichevole, il 5 gennaio con la ValenzanaMado, alle 14.30 al Comunale di Valenza.