Ponte Bormida, 20 milioni grazie a un Ordine del giorno di Molinari
"Un risultato straordinario, ora il Comune acceleri i lavori per questa infrastruttura essenziale"
ALESSANDRIA – Nuovi fondi per la realizzazione del secondo ponte sul fiume Bormida ad Alessandria. La Camera ha infatti approvato un ordine del giorno presentato dall’onorevole Riccardo Molinari, capogruppo della Lega, che assegna 20 milioni di euro al Comune per finanziare l’opera.
Le risorse, provenienti dal fondo del Ministero dell’Economia per le opere infrastrutturali degli enti locali, saranno erogate in due tranche, rispettivamente nel 2026 e 2027.
Una spinta decisiva per il progetto
Il finanziamento si aggiunge ai 19 milioni di euro già stanziati in passato dall’amministrazione di centrodestra guidata dall’ex sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, che aveva attinto ai fondi del Terzo Valico e del Bando Periferie.
«Si tratta di un risultato straordinario – ha dichiarato Molinari – fortemente voluto dalla Lega. Il nuovo ponte è un’infrastruttura strategica, non solo per Alessandria, ma per tutta la provincia. Sarà una soluzione moderna che risponderà alle esigenze di mobilità della città e delle zone limitrofe, come Spinetta Marengo e la direttrice Novi-Tortona».
Un ponte vecchio e una nuova visione
L’attuale ponte, con oltre cent’anni di servizio, continuerà a essere un elemento fondamentale per la viabilità locale, ma necessita di una manutenzione costante.
«Il nuovo ponte, progettato seguendo le indicazioni del Pai regionale – ha spiegato Molinari – offrirà una soluzione di lungo termine per il traffico su gomma, migliorando la gestione della mobilità e garantendo maggiore sicurezza».
Molinari ha rivolto un appello agli attuali amministratori alessandrini: «Auguro loro buon lavoro, ma li invito a non perdere neanche un minuto. Alessandria non può permettersi ulteriori ritardi in un progetto così cruciale».