Mercati piemontesi, proposte di rilancio: incontro con l’assessore Bongioanni
Riqualificazione delle aree mercatali, contrasto all’abusivismo e nuovi servizi: Fiva Confcommercio presenta le sue richieste alla Regione
TORINO – Le prospettive di rilancio dei mercati sono state al centro dell’incontro tra una delegazione di Fiva Confcommercio e l’assessore regionale al Commercio, Paolo Bongioanni. La delegazione era guidata dal Presidente di Confcommercio Piemonte, Giuliano Viglione, e dal Presidente di Fiva Piemonte, Tino Marolo.
“I mercati devono tornare al centro dell’attenzione – ha dichiarato Viglione – per l’apporto economico complessivo e per il servizio commerciale reso al consumatore. E poi, anche per la loro capacità di vivacizzare e rendere attrattive le nostre città”.
Mercati, le richieste degli ambulanti
Durante l’incontro, la delegazione ha avanzato richieste precise per affrontare alcune criticità. Tra queste:
- Riqualificazione delle aree mercatali: ridisegnare o ricompattare i mercati con spazi inutilizzati.
- Regolamentazione della vendita di merce usata: evitare l’alternanza tra banchi di prodotti nuovi e di seconda mano.
- Nuovi orari: sperimentazione di orari alternativi per i mercati.
- Creazione di nuovi servizi: introdurre servizi innovativi per i consumatori.
L’attenzione si è concentrata anche sul contrasto all’abusivismo, con richieste di vigilanza costante e rispetto delle norme sulla carta d’esercizio e attestazioni annuali. Marolo ha sottolineato che “la riqualificazione dei mercati passa attraverso formazione professionale e sostegno ai giovani interessati al commercio ambulante”.
Preoccupazioni per le politiche ambientali
La delegazione ha espresso timori sulle conseguenze delle politiche ambientali e dei relativi divieti di circolazione, che rischiano di gravare ulteriormente sugli operatori. “Tra incertezza normativa derivante dalla direttiva Bolkestein e stagnazione dei consumi, non ci sono le condizioni per sostenere nuovi investimenti”, ha evidenziato Marolo.
L’assessore Paolo Bongioanni ha ascoltato con attenzione le istanze e si è impegnato a collaborare con Fiva Confcommercio per individuare soluzioni concrete. “I mercati sono parte integrante del tessuto economico e sociale piemontese – ha dichiarato –. È nostro dovere tutelare e valorizzare questa realtà”.