Infezioni respiratorie: le linee guida della Regione Piemonte
Indicazioni per contenerle e gestirle nelle strutture sanitarie. Le raccomandazioni sulla vaccinazione antinfluenzale e anti Covid-19
TORINO – La Direzione Sanità della Regione Piemonte ha inviato alle Aziende Sanitarie Regionali (Asr) e ai rappresentanti dei Medici di Medicina Generale (Mmg) e Pediatri di Libera Scelta (Pls) una circolare con linee guida per contenere e gestire le infezioni respiratorie. La comunicazione, elaborata nel contesto di una simulazione di emergenza infettiva epidemica, coinvolge dunque tutte le strutture sanitarie del territorio, pubbliche e private.
La circolare offre perciò precise indicazioni per gestire il rischio clinico:
- Separazione dei soggetti infetti: riorganizzare i percorsi per distinguere pazienti con sintomatologie respiratorie dagli altri.
- Dispositivi di protezione: utilizzo obbligatorio di mascherine chirurgiche per pazienti sintomatici, lavoratori a contatto con pazienti fragili e visitatori.
- Igiene e sicurezza: gel disinfettante per le mani e procedure di controllo del rischio clinico.
- Check-list pre-triage: riepilogo delle condizioni di salute per i pazienti che accedono al pronto soccorso.
Regione: focus sugli ospedali
Negli ospedali si richiede di conseguenza l’uso della mascherina chirurgica in tutte le aree, a partire dalle sale di attesa del pronto soccorso, e in tutte le fasi successive per i pazienti con sintomi respiratori. Viene inoltre sollecitato l’aggiornamento dei Piani per la gestione del sovraffollamento, coordinando le attività con i distretti sanitari, i medici di base e le guardie mediche per ridurre gli accessi inappropriati al pronto soccorso.
Per gli ambulatori medici e le visite a domicilio si raccomanda l’utilizzo di dispositivi di protezione da parte di pazienti sintomatici e personale sanitario.
Vaccinazione e sensibilizzazione
Un altro pilastro della strategia è la vaccinazione antinfluenzale e anti Covid-19. Ad oggi, in Piemonte, sono stati vaccinati 772.556 cittadini contro l’influenza e 71.592 contro il Covid-19. Si invita a proseguire la campagna vaccinale, sia per i cittadini che per gli operatori sanitari, per ridurre l’impatto delle infezioni respiratorie durante la stagione invernale.