Collezionista abusivo scoperto dai Forestali di Alessandria
Masserano, sequestrati 95 reperti
MASSERANO – Il 19 novembre scorso i Carabinieri della Stazione di Masserano (Bi), coadiuvati dal Nucleo di Tutela del Patrimonio Culturale e dai Carabinieri Forestali, hanno portato alla luce un caso di collezionismo abusivo senza precedenti nella zona.
Durante un controllo presso l’abitazione di un cittadino locale sono stati rinvenuti armi, munizioni da guerra, reperti archeologici e paleontologici, e una vasta collezione di pelli e parti di esemplari esotici protetti, violando la Convenzione di Washington (CITES).
Dettagli del sequestro dei Forestali
I Carabinieri Forestali del Nucleo CITES di Alessandria, supportati dalle unità di Asti e Torino, hanno sequestrato 95 reperti, tra cui:
- 88 esemplari o parti di fauna protetta dalla CITES, tra cui:
- 12 zanne in avorio
- 2 zampe e 1 coda di elefante africano
- 41 zanne di ippopotamo
- 1 teschio di leone, 1 di primate
- 3 pelli di pitone africano, una lunga circa 6 metri
- 7 pelli di gattopardo africano, 2 di leopardo
- 4 carapaci di testuggini marine
- Trofei imbalsamati di coccodrillo, varano, lontra e altri animali
- 7 esemplari tutelati dalla normativa italiana sulla fauna selvatica, come marmotte e scoiattoli rossi.
- 16 tagliole, dispositivi vietati per la loro brutalità e potenziale pericolo anche per le persone.
Il valore commerciale dei reperti sequestrati si aggira tra 50.000 e 80.000 euro, ma l’impatto ambientale e il danno alla biodiversità sono incalcolabili.
La Convenzione CITES
La Convenzione di Washington (CITES), firmata nel 1973, è un trattato internazionale che regola il commercio di specie a rischio di estinzione. Gestisce permessi e certificati per garantire che il commercio internazionale non comprometta la conservazione delle specie.
Contrastare il traffico di specie protette
Il traffico di fauna e flora protette è il terzo mercato illegale mondiale dopo droga e armi. Operazioni come questa non solo salvaguardano la biodiversità, ma preservano gli equilibri ecologici globali e promuovono la legalità.
I Carabinieri Forestali del Nucleo CITES di Alessandria, attivi anche nelle province di Biella, Asti e Cuneo, svolgono un ruolo fondamentale nella vigilanza e nella protezione delle specie protette, collaborando con il pubblico per segnalazioni e informazioni.