Cia Alessandria e Cia Asti approvano la fusione
I soci delle due organizzazioni agricole hanno votato all’unanimità per la costituzione di un’unica realtà, con l’assemblea costitutiva prevista per febbraio 2025
CASTELNUOVO CALCEA – Nella mattinata di oggi, le assemblee di Cia Alessandria e Cia Asti hanno approvato il progetto di fusione che porterà alla nascita della nuova organizzazione Cia Alessandria-Asti.
I soci delle due province hanno espresso parere favorevole all’unanimità per l’incorporazione, sancendo un importante passo verso l’unione formale. Unione che sarà ufficializzata il 3 febbraio 2025, durante un’assemblea dedicata nella sala Giunta della Provincia di Asti.
Cia, le dichiarazioni dei presidenti
Daniela Ferrando, presidente di Cia Alessandria, ha espresso soddisfazione per l’approvazione del progetto. “Ringrazio i soci che hanno compreso e sostenuto questo percorso per la crescita di Cia e dell’agricoltura nel nostro territorio. Un riconoscimento particolare va alla Direzione e all’Amministrazione delle due province per il lavoro svolto durante il 2024 per rendere possibile questa fusione”.
Marco Capra, presidente di Cia Asti, ha sottolineato i vantaggi dell’unione. “Questa fusione migliorerà i servizi per i soci e consentirà un efficientamento delle risorse, garantendo maggiore solidità e capacità operativa all’organizzazione”.
Prossimi passi
L’assemblea costitutiva del 3 febbraio vedrà:
- La formalizzazione dell’atto costitutivo.
- L’elezione degli organi dirigenti della nuova realtà.
- La definizione della nuova giunta.
Con la nascita di Cia Alessandria-Asti, l’organizzazione mira a rafforzare il proprio ruolo come punto di riferimento per l’agricoltura del territorio, promuovendo una gestione più integrata e servizi più efficienti per i propri associati.