Acqui-Genova, la Regione aggiunge il collegamento delle 15.13
Una battaglia combattuta a lungo dai pendolari della zona
OVADA – Riguarda anche l’Acqui – Genova il potenziamento che Regione Liguria ha disposto per la rete dei trasporti su rotaia. All’offerta già in essere sarà aggiunto il collegamento delle 15.13 dal capoluogo ligure. Si va così a colmare un vuoto storico contro il quale il Comitato Trasporti Valli Stura e Orba combatte da anni. “Con un importante sforzo economico Regione Liguria riuscirà a rispondere alle esigenze dei passeggeri – dichiara l’assessore regionale ai Trasporti Marco Scajola -. Attraverso un grande lavoro siamo riusciti a mantenere il servizio aggiuntivo Genova-Milano e a inserire un ulteriore coppia extra di treni sulla Genova-Acqui Terme”.
Dall’entrata in vigore dell’orario cadenzato che da nove anni propone tredici coppie di treni nei feriali, si è venuto a creare un “buco orario” che incide molto sulle dinamiche giornaliere di diversi lavoratori e di un gran numero di studenti. Nel contempo sulla tratta sarà aggiunto anche il collegamento in partenza da Acqui alle 20.35.
Nuova prospettiva
L’Acqui – Genova era stata oggetto di una comunicazione inviata nei giorni scorsi dai rappresentanti dei pendolari che invitavano il neo assessore nominato da Marco Bucci ad un ruolo di maggiore protagonismo rispetto ai suoi predecessori. La linea peraltro è sempre nell’occhio del ciclone per il livello del servizio. Nel mese di ottobre l’indice di affidabilità utilizzato dalla Regione stessa per monitorare la situazione ha raggiunto il valore di 5.2. A quota 2.4 scattano i bonus per i pendolari.
“In questo modo – aggiunge Scajola dimostriamo la vicinanza dell’ente a chi utilizza i treni nella nostra regione. Questo servizio aggiuntivo porterà, infatti, benefici innegabili a lavoratori, studenti, ma anche a turisti e passeggeri occasionali desiderosi di muoversi verso la Liguria. Durante il corso dell’anno implementeremo ulteriormente il servizio in altre tratte specifiche per far fronte ai maggiori flussi turistici e dare risposte concrete ai viaggiatori”.
Il nodo vero da sciogliere rimane quello dei tempi di percorrenza: l’intero viaggio da un capolinea all’altro richiede in media 86 minuti. Ma spesso, come testimoniato dai monitoraggi i tempi sono anche più dilatati.