Deposito nucleare, Fornaro (Pd): "Comportamento irrispettoso del Governo"
ROMA - Federico Fornaro, esponente del Partito Democratico e membro dell’ufficio di presidenza alla Camera, denuncia il comportamento del Governo.…
Un momento della manifestazione di Alessandria contro il deposito di scorie nucleari
Società
6 Dicembre 2024 
ore
16:10
L'assemblea
Nucleare, stasera incontro a Quargnento
Contro il deposito nazionale, sindaci (e non solo) riuniti per discutere il da farsi
QUARGNENTO – Sarà il palazzo municipale di Quargnento a ospitare stasera, venerdì, alle ore 21, un incontro tra sindaci e tecnici che si stanno battendo per far sì che la provincia di Alessandria non debba ospitare il deposito nazionale di rifiuti nucleari.
Il 26 novembre è giunta agli interessati la Valutazione ambientale strategica, alla quale ci si può opporre entro 30 giorni. Da qui l’iniziativa odierna, utile per affinare le “strategie” e per completare, se mai ce ne fosse bisogno, la relazione di oltre mille pagine che dall’Alessandrino sono arrivate al Ministero dell’Ambiente e Sogin.
Chi ci sarà a Quargnento
Sono cinque i siti inclusi della Cnai, la Carta nazionale delle aree idonee: Bosco Marengo-Novi, Castelletto Monferrato-Quargnento; Quargnento-Fubine; Alessandria-Oviglio e Castelnuovo Bormida-Sezzadio.
I sindaci si ritroveranno stasera; con loro anche quelli di Predosa, Fresonara e Castellazzo, paesi che distano a 500 metri dal siti interessati.
A far da capofila, Gianluca Colletti, primo cittadino di Castelletto Monferrato: “Abbiamo dimostrato che il nostro territorio, ma il Piemonte in generale, non è idoneo”.
E a riprova ricorda che “anche durante i periodi di siccità dello scorso anno, le nostre falde acquifere erano particolarmente ricche. Realizzare un deposito di tal genere in un’area di falde pressoché superficiali sarebbe insensato”.
