Chiodi si oppone al nuovo parco eolico sul Giarolo
Nella conferenza dei servizi di ieri pomeriggio intervento deciso del primo cittadino di Tortona in difesa del territorio
TORTONA – “Noi diciamo no a questo progetto e non ci interessano le eventuali compensazioni che ne scaturirebbero, e siamo pronti a tutto pur di difendere il nostro territorio e la nostra posizione”. Non ha usato mezzi termini Federico Chiodi, sindaco di Tortona, nel suo intervento alla conferenza dei servizi di ieri pomeriggio sul progetto di un futuro parco eolico sul monte Giarolo.
Modifiche alla viabilità inaccettabili
Pur non essendo direttamente interessato dall’opera, che probabilmente visto il versante su cui sarà collocata non sarà nemmeno visibile da Tortona, il territorio del Comune dovrebbe infatti realizzare alcune opere e modificare significativamente la viabilità locale con la rimozione delle rotonde lungo la strada da Voghera: sia quella che collega la tangenziale che porta al casello autostradale che quella davanti al centro commerciale Oasi per poi consentire ai mezzi di trasportare le pale, lunghe una quarantina di metri, verso Viguzzolo e da lì alla loro destinazione finale. Le modifiche sono previste per un paio di anni, ma in questi casi è facile credere che i tempi stimati si allunghino poi alla bisogna, creando non poca confusione su una direttrice che soffre già nelle ore di punta un traffico intenso.
La politica sostiene Chiodi
Quella di ieri, comunque, è stata solo una riunione di presentazione del progetto che ha però trovato oltre all’opposizione di Chiodi anche compatta la politica locale, provinciale e regionale nel ribadire che in linea di massima le realizzazione di un parco eolico non sia inaccettabile, ma il progetto presentato porta con sé troppe criticità per il territorio per non osteggiarlo in ogni maniera.