“Alessandria e la grande alluvione”: un fumetto per ricordare e riflettere
Il 6 dicembre, l’Associazione Idea Ets presenta un’opera di Giulio Legnaro che intreccia memoria e inclusione
ALESSANDRIA – Il 6 novembre 1994 Alessandria fu colpita da una devastante alluvione, un evento che ha lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva della città. Per commemorare i 30 anni da quella tragedia e riflettere sull’impatto che ha avuto sulla comunità, l’Associazione Idea Ets presenta il fumetto “Alessandria e la grande alluvione”, realizzato da Giulio Legnaro.
L’evento si terrà venerdì 6 dicembre alle 16 nella sede dell’associazione in via Toscanini 9, ed è aperto a tutti.
Il fumetto di Giulio Legnaro utilizza il linguaggio immediato delle illustrazioni per ripercorrere i momenti più drammatici dell’alluvione, intrecciando cronaca e emozioni personali. L’opera offre una nuova prospettiva sull’evento, rendendo omaggio alle vittime e ai sopravvissuti, ma soprattutto stimolando una riflessione collettiva.
Durante la presentazione, saranno raccontate storie vissute in prima persona, che permetteranno di vedere quell’evento attraverso gli occhi di chi l’ha affrontato.
Inclusione e resilienza: le sfide delle persone con disabilità
Un aspetto centrale dell’incontro sarà la narrazione di come le persone con disabilità abbiano vissuto quei giorni difficili e le sfide che ne seguirono. Dal 1990, Idea Ets è un punto di riferimento per il supporto alle persone con disabilità, e durante l’alluvione del 1994 si è distinta per una risposta fatta di resilienza, solidarietà e impegno.
Il presidente dell’Associazione, Valerio Vanin, modererà l’incontro, affrontando temi come:
- L’importanza dell’inclusione anche nelle situazioni di emergenza.
- Le difficoltà che il sistema di assistenza ha incontrato durante l’alluvione, mettendo in luce le lezioni apprese per il futuro.
Un altro tema chiave sarà la riflessione sulla convivenza tra la città e il fiume, con un focus sulla necessità di garantire la messa in sicurezza del territorio per prevenire tragedie simili. L’evento offrirà spunti per discutere di salvaguardia ambientale e della capacità del sistema di protezione civile di rispondere alle emergenze, con un occhio particolare all’inclusione delle persone con disabilità.