Officina abusiva sequestrata nel Casalese: titolare denunciato
Sanzioni per 10.000 euro.
CASALE – La Polizia di Stato, nell’ambito dei controlli agli esercizi pubblici che operano nel settore dei veicoli, ha sequestrato un’officina abusiva situata nel Casalese. Gli agenti del Distaccamento di Polizia Stradale di Acqui Terme hanno riscontrato che l’attività, operativa da oltre cinque anni, era priva di ogni autorizzazione.
L’officina, nascosta rispetto alle principali vie di comunicazione, non rispettava i requisiti richiesti, e i locali, privi di regolari dati catastali, non erano autorizzati per lo svolgimento di attività professionali.
Gli agenti hanno sequestrato tutta l’attrezzatura meccanica e ordinato al titolare di regolarizzare la situazione o di cessare immediatamente l’attività.
Durante i controlli, è emerso che l’officina emetteva fumi inquinanti senza disporre di sistemi di filtraggio adeguati. Inoltre, con l’intervento di tecnici dell’ARPA, sono stati prelevati campioni di acqua e terreno nelle vicinanze per verificare la presenza di sostanze inquinanti, sospettando che venissero smaltiti liquidi pericolosi in modo illecito.
Il titolare è stato sanzionato con multe amministrative per un totale di circa 10.000 euro e segnalato alla Procura della Repubblica di Vercelli per smaltimento illecito di rifiuti pericolosi e non pericolosi.
Nel corso dell’ispezione, è stata rinvenuta documentazione che attesterebbe anche un’attività di compravendita di veicoli condotta in modo irregolare. Gli accertamenti continuano per verificare eventuali violazioni a carico dei clienti che si sono avvalsi dell’officina abusiva.
Si ricorda che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e vige la presunzione di innocenza per il titolare dell’officina fino a sentenza definitiva.