Amalberto (Confindustria Piemonte) ospite del Rotary Club Alessandria
Il presidente regionale ha tracciato un bilancio sulle sfide e sulle opportunità della nostra economia
ALESSANDRIA – Il presidente di Confindustria Piemonte, Andrea Amalberto, è stato ospite del Rotary Club di Alessandria, presieduto da Roberta Panzeri. Focus del confronto, lo stato dell’economia regionale, le sfide globali e locali e le azioni necessarie per sostenere la competitività del sistema Piemonte.
Amalberto ha affrontato i principali temi di attualità economica, tra cui:
- Dazi internazionali e le tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti.
- L’impatto dei conflitti globali e le ripercussioni sull’economia locale.
- La politica dell’Unione Europea, con un focus sulla transizione energetica e il settore automotive, che rischiano di compromettere la competitività se non gestiti correttamente.
- La questione migratoria, che Amalberto definisce “una risorsa sprecata se non gestita adeguatamente”.
- Trasporti e logistica, con un Piemonte ricco di infrastrutture ma penalizzato dalla chiusura e dal funzionamento parziale dei valichi alpini.
Amalberto e il tessuto economico piemontese: luci e ombre
L’economia regionale presenta performance diversificate tra i diversi settori e territori:
- Crisi dell’automotive, un settore centrale che necessita di interventi per mantenere la competitività.
- Moda e lusso, caratterizzati da contraddizioni: crisi nel tessile ma resilienza nel distretto del gioiello di Valenza.
- Agroalimentare e turismo, in forte crescita grazie alla valorizzazione del territorio.
- Innovazione, con i poli di ricerca regionali che rappresentano un punto di forza per lo sviluppo futuro.
- Energia, con un richiamo al ruolo del nucleare per soddisfare la domanda e ai limiti attuali delle energie rinnovabili.
Amalberto ha sottolineato come “il Piemonte sia caratterizzato da un’economia a diverse velocità, con territori che mostrano potenzialità di sviluppo e altri che necessitano di maggiore sostegno. È indispensabile che le politiche pubbliche supportino i nuovi modelli industriali e incentivino l’innovazione, favorendo un’evoluzione sostenibile e inclusiva».
Chi è Andrea Amalberto
Andrea Amalberto, 56 anni, astigiano, è una figura di spicco nel panorama imprenditoriale piemontese. Presidente di Confindustria Piemonte per il quadriennio 2024-2028, rappresenta 5.750 imprese e circa 285.000 addetti diretti. La sua esperienza spazia dal settore energetico, con la presidenza di AEnergy Srl, all’efficientamento energetico e alla distribuzione di prodotti petroliferi con la guida della F.lli Amalberto.