Gianni Oliva spiega gli anni di piombo e tritolo
Iniziativa promossa dalle associazioni Libera Mente e Docenti senza frontiere
ALESSANDRIA – Questa sera, alle ore 21.00, al Museo Borsalino in Corso Cento Cannoni 21, si terrà la presentazione del libro “I grandi industriali del Piemonte – I pionieri” di Gianni Oliva, noto storico del Novecento.
L’evento sarà un’occasione per approfondire le storie di uomini visionari che, tra fine Ottocento e inizio Novecento, hanno posto le basi dell’industrializzazione piemontese e italiana.
Il libro di Gianni Oliva ripercorre l’epopea industriale piemontese attraverso le vite dei suoi protagonisti: uomini come Giovanni Agnelli, Vincenzo Lancia, Luigi Lavazza e Camillo Olivetti, che hanno rivoluzionato settori quali l’automobilismo, il caffè, la tecnologia e l’aeronautica. Il volume descrive anche figure meno note ma altrettanto influenti, come Napoleone Leumann, creatore della “città sociale” tessile, o i fratelli Ceirano, pionieri dell’automobile.
Oliva intreccia storie personali e familiari con la visione innovativa di questi imprenditori, evidenziandone la capacità di anticipare i tempi, di investire in settori inediti e di coniugare sviluppo economico e benessere sociale.
Tra la perdita del ruolo di capitale politica e la nascita di un sistema industriale moderno, il Piemonte seppe distinguersi per lungimiranza amministrativa e coraggio imprenditoriale. Gli sforzi di sindaci come Secondo Frola e Teofilo Rossi prepararono il terreno per l’avanguardia industriale della regione, che si affermò nel panorama nazionale e internazionale.
La serata sarà arricchita da un dialogo tra Gianni Oliva e Domenico Ravetti, Vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte. Un confronto che permetterà di approfondire le vicende storiche e i profili umani di questi protagonisti dell’industrializzazione.
Gianni Oliva spiega gli anni di piombo e tritolo
Iniziativa promossa dalle associazioni Libera Mente e Docenti senza frontiere