Fascicolo sanitario elettronico: riaperti i termini per l’opposizione al caricamento dei dati
Il termine ultimo è fissato per martedì 17 dicembre
TORINO – È nuovamente possibile, fino al 17 dicembre, esercitare il diritto di opposizione all’alimentazione del Fascicolo sanitario elettronico (Fse) con i dati relativi agli eventi clinici antecedenti al 19 maggio 2020.
Tutti i cittadini assistiti dal Servizio sanitario nazionale o gli stranieri temporaneamente presenti in Italia potranno scegliere se impedire il caricamento automatico di tali informazioni nel proprio fascicolo sanitario.
Come esercitare il diritto di opposizione
La procedura è semplice e può essere effettuata attraverso il portale Sistema Tessera Sanitaria all’indirizzo sistemats1.sanita.finanze.it. Una volta autenticati tramite Spid, Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns), sarà possibile accedere al servizio “FSE – Opposizione al pregresso”.
Chi non possiede strumenti di identità digitale può comunque esercitare il diritto accedendo all’area libera del Sistema Ts utilizzando la tessera sanitaria o il codice Stp per stranieri temporaneamente presenti. Per chi non avesse accesso a internet, il supporto di intermediari autorizzati presso le aziende sanitarie locali è disponibile per garantire l’assistenza necessaria.
Cosa succede in caso di mancata opposizione
Il mancato accesso al servizio o la mancata registrazione della propria opposizione comporterà il caricamento automatico dei dati sanitari antecedenti al 19 maggio 2020 nel proprio Fse. Questi documenti includono informazioni relative alle prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale.
Per approfondire i dettagli della procedura o per ottenere chiarimenti è possibile visitare il sito dedicato del Ministero della Salute cliccando qui