“Il nucleare unica via per la neutralità climatica entro il 2050”
Giovanni Barosini, dirigente nazionale di Azione, rilancia la raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare per reintrodurre il nucleare nel mix energetico nazionale, puntando su sicurezza, efficienza e sostenibilità
ALESSANDRIA – È partita la raccolta firme di Azione per una proposta di legge di iniziativa popolare che mira a includere il nucleare nel mix energetico nazionale. Una scelta definita come necessaria per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e azzerare le emissioni nette di Co2.
“Questa è l’unica vera strada per affrontare seriamente la sfida climatica,” afferma Giovanni Barosini, dirigente nazionale di Azione e vicesindaco di Alessandria. Sottolineando che “il nucleare rappresenta una tecnologia pulita, sicura ed economicamente vantaggiosa rispetto al solo utilizzo delle rinnovabili”.
“Il nucleare, una scelta moderna”
Barosini richiama il referendum di quasi 40 anni fa, che sancì l’abbandono del nucleare in Italia, evidenziando come quel voto fu condizionato da una forte componente emotiva. “Da allora, la scienza si è evoluta e il contesto è cambiato” spiega. “Oggi il nucleare è la fonte di energia più pulita e sicura, indispensabile per integrare un mix energetico che sia sostenibile e competitivo”.
Il ruolo di Azione e del comitato promotore
Azione, partito guidato da Carlo Calenda, ha sostenuto fin dalla sua nascita la reintroduzione del nucleare nel panorama energetico italiano. Barosini annuncia con orgoglio il supporto di un comitato promotore trasversale, composto da esperti e personalità del settore.
“Organizzeremo attività, banchetti e volantinaggi in tutta Italia per diffondere informazioni corrette e numeri reali, fugando ogni dubbio.”
L’obiettivo è coinvolgere i cittadini in un dibattito informato e partecipativo, sensibilizzando sull’importanza del nucleare per il futuro energetico del Paese. “Se anche tu vuoi che il nucleare faccia parte del mix energetico nazionale, firma la nostra proposta,” conclude Barosini.
Un futuro sostenibile e competitivo
Secondo i promotori, il nucleare non solo contribuirebbe a ridurre drasticamente le emissioni di gas serra, ma garantirebbe anche un sistema energetico più stabile ed economico.
“Sostenibilità ambientale, sicurezza tecnologica e risparmio economico sono i pilastri su cui costruire l’Italia del futuro,” afferma Barosini.