Proseguono le indagini per identificare il cadavere trovato nel Po
Ritrovato sabato scorso a Isola Sant’Antonio il corpo di un uomo con tatuaggi e amputazioni
ISOLA SANT’ANTONIO – Le indagini continuano sul cadavere rinvenuto sabato 9 novembre sul greto del fiume Po, nei pressi del comune di Isola Sant’Antonio, nel Tortonese. Il corpo, fortemente deteriorato a causa della permanenza in acqua, presenta segni distintivi significativi:
- Amputazioni agli arti inferiori, probabilmente conseguenza di un intervento chirurgico.
- Un tatuaggio sull’avambraccio sinistro con il nome “ERIK”.
- Una maglietta raffigurante un teschio inserito in un triangolo con la scritta ripetuta “DANGER”.
Il decesso stimato a inizio ottobre
Le autorità stimano che il decesso risalga almeno agli inizi del mese di ottobre. I Carabinieri stanno ampliando il raggio delle indagini, analizzando le denunce di scomparsa in Piemonte e in altre regioni. Nessuna segnalazione, anche risalente a tempi più remoti, viene esclusa dalle ricerche.
L’area del ritrovamento, lungo il corso del Po, è stata oggetto di sopralluoghi per raccogliere ulteriori elementi che possano contribuire all’identificazione dell’uomo e chiarire le circostanze della sua morte.
Con i pochi indizi disponibili, le forze dell’ordine invitano chiunque possa fornire informazioni utili a contattare le autorità competenti, auspicando di poter dare presto un’identità alla vittima e risolvere il mistero che avvolge questa drammatica scoperta.
