Marotta, Belmondo, Cerella e Marino a casa di Liedholm
Oggi, alle 12, nelle Cantine di Villa Boemia, la cerimonia di consegna del riconoscimento
CUCCARO – Il giorno di Nils Liedholm e dei valori che ha portato, per tutta la vita, in campo, da giocatore e allenatore, e fuori dal campo, imprenditore vitivinicolo nel Monferrato che lo aveva conquistato.
A Cuccaro, oggi alle 12, nelle cantine di Villa Boemia, arriveranno i vincitori della 13esima edizione del premio dedicato al ‘Barone’, iniziativa per sempre legata alla determinazione di Fabio Bellinaso, quando era sindaco, con Carlo Liedholm e i figli al suo fianco. Scelti dalla commissione di cui fanno parte anche giornalisti, Alberto Cerruti e Nicola Roggero, che sarà anche la voce narrante, insieme a Mario Castelli per la sezione basket.
Nell’albo d’oro entra Giuseppe Marotta, presidente e amministratore delegato dell’Inter, “per il percorso di crescita costante che l’ha portato a raggiungere livelli assoluti nel management sportivo nazionale, non dimenticando mai i valori umani, il rispetto e l’eleganza che guidano lo stile di leadership che esercita in ogni ruolo ricoperto”.
Belmondo e i cestisti
Terzo nome nella sezione ‘woman’ del premio è Stefania Belmondo, “per i prestigiosi traguardi sportivi raggiunti sulle piste di tutto il mondo e per la determinazione e la grazia con cui ha ispirato intere generazioni di giovani atlete atleti, tracciando uno stile di successo fatto non solo di abilità tecniche e atletiche, ma anche di grandi doti umane”.
Dallo scorso anno c’è anche un riconoscimento legato al basket e intitolato a Fabio Bellinaso.
Assegnato a Bruno Cerella e Tommaso Marino, “per il talento e lo stile con cui sono scesi su ogni campo calcato nella loro lunga carriera cestistica e per i valori che non solo condividono, ma agiscono ogni giorno nelle molteplici attività di solidarietà e integrazione in tutto il mondo”