Terruggia riceve il Marchio di Qualità dell’Ambiente di Vita
Il comune monferrino, unico premiato in Italia, ottiene il titolo di Comune Fiorito 2024 per il suo impegno nella cura degli spazi pubblici.
TERRUGGIA – Domenica 10 novembre 2024, nell’ambito del meeting nazionale di Asproflor organizzato in occasione dell’Eima 2024 alla Fiera di Bologna, Terruggia sarà insignita del Marchio di Qualità dell’Ambiente di Vita. Un riconoscimento che attesta il comune monferrino come Comune Fiorito 2024. L’assegnazione di questo premio, che quest’anno è andato unicamente a Terruggia a livello nazionale, rappresenta un importante attestato per le amministrazioni che si distinguono nella cura degli spazi pubblici e nella promozione del rispetto ambientale.
Il presidente nazionale di Asproflor, Sergio Ferrara, ha dichiarato: «Questo marchio è un volano per lo sviluppo sociale, culturale e turistico dei territori», sottolineando come il riconoscimento sia un simbolo dell’impegno di Terruggia verso la qualità della vita dei cittadini. Durante la cerimonia, al comune sarà consegnata la bandiera ufficiale di Comune Fiorito, a testimonianza dell’adesione di Terruggia al motto di Asproflor, “Fiorire e accogliere”.
La Commissione a Terruggia
Il riconoscimento arriva a seguito della visita di valutazione della Commissione di tecnici Asproflor, che lo scorso 26 giugno ha visitato il comune. Accolti in Sala Polifunzionale e nella Biblioteca Civica, i tecnici hanno avuto modo di esaminare i progetti e le attività svolte in ambito verde e ambientale. Presenti all’incontro il Sindaco Maria Luisa Musso, amministratori, insegnanti, bibliotecarie, il Presidente della Proloco Davide Gatti e la Presidente dell’A.S.D. Attivamente Irene Caruso.
Accompagnati dagli amministratori, i tecnici hanno visitato i luoghi significativi del paese: dal giardino “NutriMenti” della Biblioteca alle aiuole di rose, dai parchi e giardini storici come il Parco di Villa Poggio e il giardino di Palazzo Arborio, fino agli spazi scolastici con aula verde e vigna didattica, e alle aree sportive come il Parco della Memoria. Tra le aree private, degni di nota i giardini dell’hotel Ariotto, della Torre Veglio e Casa Ottone.
Al termine della visita, i giudici di Asproflor hanno espresso apprezzamenti per la dedizione della comunità e per i progetti ambientali e di accoglienza sviluppati, il che ha portato alla decisione di conferire a Terruggia questo prestigioso marchio. Questo riconoscimento è l’inizio di un percorso che Terruggia intende arricchire ulteriormente, ampliando attività di promozione e accoglienza accanto alle fioriture.