“La forza di ricostruire”: il Piemonte ad Alba per ricordare l’alluvione 1994
Mercoledì 6 novembre convegni e cerimonie per fare il punto sul dissesto idrogeologico e commemorare chi operò nei soccorsi nei giorni della tragedia di trent'anni fa
ALBA – Per il 30° anniversario della Grande Alluvione del novembre 1994, la Regione Piemonte organizza “La forza di ricostruire”, un evento che si terrà il 6 novembre ad Alba. Obiettivo, ricordare quel tragico evento, riflettere sulle misure per contrastare il dissesto idrogeologico e sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della prevenzione. L’iniziativa prevede un convegno e una cerimonia commemorativa, suddivisi in due parti, con la partecipazione di autorità locali e nazionali.
Il convegno “La Grande Alluvione e la sua eredità”
Il programma inizierà alle 9 alla Fondazione Ferrero in via Vivaro 49, con il convegno intitolato “La Grande Alluvione e la sua eredità”. Questa sessione mattutina si concentrerà sul ruolo della Protezione civile e sulle opere di messa in sicurezza attuate negli anni successivi. Interverranno in videocollegamento Nello Musumeci (ministro per la Protezione civile) e Gilberto Pichetto Fratin (ministro dell’Ambiente), insieme a Fabio Ciciliano (Capo Dipartimento della Protezione civile) e Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte.
Il convegno rappresenta un’occasione per fare il punto sugli interventi strutturali realizzati in Piemonte e sulle prospettive future. Con un approfondimento dedicato agli strumenti di prevenzione e alle nuove tecnologie adottate per ridurre i rischi derivanti dalle calamità naturali.
“Il Piemonte ringrazia i protagonisti della ricostruzione”
Nel pomeriggio, dalle 15 alle 17 al Teatro Sociale Busca, si terrà invece la cerimonia “Il Piemonte ringrazia i protagonisti della ricostruzione”. Commemorazione dedicata a coloro che persero la vita durante l’alluvione, ma anche a tutti i sindaci, amministratori locali e volontari che si impegnarono per portare soccorso e sostenere la ricostruzione delle zone colpite.
Saranno presenti il presidente della Regione Alberto Cirio, il sindaco di Alba Alberto Gatto e altri rappresentanti istituzionali, tra cui Fabio Ciciliano e Marco Gabusi, assessore regionale alla Difesa del suolo e Protezione civile. A conclusione, la Regione consegnerà targhe e medaglie commemorative ai rappresentanti dei Comuni alluvionati e delle associazioni di volontariato, per onorare chi si distinse nel prestare aiuto e contribuì a tramandare la memoria ei valori della ricostruzione.
Ricordare per prevenire: il messaggio della Regione Piemonte
L’evento di Alba intende sottolineare l’importanza della memoria collettiva come base per una protezione costante del territorio. «La nostra generazione ha il dovere di ricordare e di trasmettere alle nuove generazioni il significato di quell’esperienza – ha dichiarato Alberto Cirio -. A trent’anni dall’alluvione, dobbiamo continuare a lavorare insieme per prevenire i rischi e proteggere il nostro territorio. Come? Grazie a un impegno condiviso tra istituzioni, tecnici e cittadini».