Ozzano, la Tenuta Genevrina si rifà il look e pensa in grande
La cantina, guidata dalla famiglia Vogliotti, ha presentato un progetto di riqualificazione per ospitare attività culturali ed eventi dedicati all'enologia e al territorio. E ha svelato il nome della nuova etichetta dedicata al nonno Ettore
OZZANO MONFERRATO – Sulle colline di Ozzano Monferrato, tra i vigneti e i panorami che abbracciano il territorio Unesco, sabato la famiglia Vogliotti ha presentato un piano ambizioso di rinnovamento per la Tenuta Genevrina. Il progetto mira a rendere questa storica azienda agricola un simbolo del Monferrato, non solo per la qualità del vino ma anche per il contributo alla valorizzazione di un territorio straordinario. Alla guida di questa trasformazione ci sono Fabio Vogliotti, imprenditore di lunga esperienza, e suo figlio Luca, che con passione e dedizione porta avanti la visione di famiglia.
Un nuovo capitolo per la Tenuta Genevrina
La Tenuta Genevrina rappresenta oggi l’incontro tra tradizione agricola e innovazione. Dopo le prime vendemmie (che avevamo raccontato qui e qui) la famiglia Vogliotti è pronta ad ampliare il proprio impegno. La ristrutturazione della Tenuta coinvolgerà una squadra di esperti, guidati dagli architetti Paolo Dellapiana e Antonella Senor e dall’ingegnere Massimo Viazzo, con l’obiettivo di fondere modernità e sostenibilità mantenendo intatto il fascino storico della casa padronale ottocentesca.
«Trasformare questa bellissima struttura, mantenendo il suo fascino ma rendendola moderna e sostenibile, è un obiettivo ambizioso – ha spiegato Luca – ma necessario per dare lustro al nostro marchio e al nostro territorio».
Ettore: la nuova etichetta, tributo alla storia familiare
Non è stato solo un progetto strutturale a essere presentato alla Tenuta Genevrina, ma anche una nuova etichetta, “Ettore”, che racchiude in sé la storia di famiglia. Ettore, bisnonno di Luca, è l’ispirazione di questo Barbera del Monferrato nato per celebrare una figura che ha segnato la vita dei Vogliotti. «Ettore non è solo un nome, è un simbolo di resistenza, passione e tradizione», ha raccontato Fabio. Ettore, racconta Fabio, era un uomo che, dopo una gioventù da pugile, ha fondato con dedizione un salumificio, dimostrando forza e generosità che oggi rivivono in questo vino.
Il Barbera “Ettore”, coltivato a mano e affinato per oltre venti mesi, porta con sé un carattere deciso e raffinato, proprio come il suo omonimo. La bottiglia stessa, con la sua caratteristica riga rossa incavata, richiama simbolicamente il ring e la resilienza di Ettore. «Questo vino invita a connettersi con una storia di lavoro, passione e tradizione familiare», ha spiegato Fabio.
La visione del Monferrato come marchio identitario
La visione di Fabio e Luca va ben oltre i confini della Tenuta: il loro obiettivo è contribuire a fare del Monferrato un sinonimo di qualità riconosciuto a livello internazionale. Questa filosofia guida la scelta di collaborare con l’enologo Donato Lanati, che con il suo metodo ha portato Genevrina a creare prodotti vinicoli che puntano al massimo livello qualitativo.
«Replichiamo e riadattiamo le competenze acquisite, senza la presunzione di avere bacchette magiche, ma con la consapevolezza che nel mondo moderno saper fare un ottimo prodotto è un must al quale non si può rinunciare», ha sottolineato Fabio, evidenziando l’importanza di innovare in un contesto in cui il territorio e il prodotto sono al centro della visione.
Tra futuro e radici: un progetto per il Monferrato
Quello della Tenuta Genevrina è un progetto che vuole coniugare passato e futuro, tradizione e modernità, per contribuire a dare al Monferrato il prestigio che merita. Fabio Vogliotti ha concluso l’incontro ricordando la forza del concetto di «far rete» e l’importanza della denominazione Gran Monferrato, una realtà che la famiglia intende sostenere anche attraverso il loro impegno nella Tenuta.
«Viviamo in un angolo di paradiso monferrino – ha detto Luca – e il nostro obiettivo è di trasformarlo, mantenendo intatta la sua bellezza, in un luogo sempre più accogliente e simbolo di qualità».