‘Premio Liedholm’ a Marotta e Belmondo
Il 12 novembre consegna e Villa Boemia. La sezione 'basket', intitolata a Fabio Bellinaso, a Bruno Cerelli e Tommaso Marino
CUCCARO – “Una personalità del mondo del calcio che si è distinta non solo per meriti sportivi, ma anche per stile, eleganza ed educazione, le qualità di Nils Liedholm”. Con questa finalità è nato il Premio Liedholm, fortemente voluto da Fabio Bellinaso, allora sindaco di Cuccaro, e dalla famiglia del ‘barone’: nell’albo d’oro entra Giuseppe Marotta, vincitore della 13esima edizione.
Il comitato, di cui fanno parte anche i giornalisti Alberto Cerruti e Nicola Roggero, ha scelto il presidente e amministratore delegato dell’Inter e consigliere della Lega Serie A.
La consegna martedì 12 novembre, alle 12, nelle cantine di Villa Boemia, messe a disposizione dalla società agricola Monte Ferrato.
Belmondo, Cerella e Marino
I riconoscimenti sono tre: c’è il ‘Liedholm Woman’ che va a Stefania Belmondo, la campionessa di sci di fondo, 10 medaglie olimpiche e 13 iridate, che succede a Sara Simeoni e Novella Calligaris.
Dal 2023 c’è anche la sezione basket, intitolata a Bellinaso, inaugurata da Gigi Datome, quest’anno con due vincitori: Bruno Cerella e Tommaso Marino, ex cestiti impegnati nel sociale. Nel 2013 hanno fondato Slums Dunk, progetto che fa del basket uno strumento per migliorare le condizioni di vita di bambini e ragazzi in area svantaggiate dell’Africa.