Geirino, al via la procedura per il gestore provvisorio
Impianti in concessione fino a luglio 2025
OVADA – Ha un valore complessivo di 585 mila euro l’appalto avviato due giorni fa dalla Provincia di Alessandria per conto del comune di Ovada con l’obiettivo di individuare il gestore ponte per il polisportivo Geirino. C’è da individuare il soggetto che dovrebbe farsi carico della struttura tra l’inverno e la primavera 2025 in attesa di avviare il partenariato pubblico privato che dovrà rappresentare l’ultimo passo del percorso di manutenzione straordinaria alla quale il centro dovrà andare incontro.
La pubblicazione del bando ha di fatto rappresentato una risposta alle domande circolate in città di recente: l’attuale affidamento a Ovadese, la società che si occupa del calcio in città, scade il 31 ottobre; il termine ultimo per la presentazione delle manifestazioni di interesse nell’ambito di questa procedura è fissato al 4 novembre.
Sarà necessario, come già successo in primavera, attivare qualche giorno di gestione straordinaria. Sempre che gli indirizzi già manifestati da taluni soggetti potenzialmente interessati si concretizzino poi in un’offerta vera e propria.
Prospettiva incerta
Il Geirino si dibatte in un tunnel di difficoltà dal 2022, anno in cui la crisi economico – finanziaria che ha poi travolto Servizi Sportivi si è manifestata in tutta la sua gravità. C’è poi il problema della piscina, ancora in attesa di ripristino dai danni subiti nell’ottobre 2021 dall’esondazione dell’Orba, e tuttora chiusa nella sua versione invernale. Non è un caso che l’impianto non sia stato inserito tra i beni oggetto della concessione.
Ne fanno invece parte: campo da calcio e pista d’atletica, palazzetto dello sport, campi da tennis coperti e scoperti, campetto da calcetto scoperto e soprattutto l’ostello da venti posti letto chiuso da qualche anno che potrebbe rappresentare l’asset più interessante per i potenziali investitori. La base d’asta fissata per la procedura è di poco superiore a 334 mila euro.
Ora non rimane che vedere cosa succederà. Nel recente consiglio comunale l’amministrazione ha alzato da 30 a 50 mila euro il contributo messo a disposizione del gestore per i mesi interessati.