Tumore della mammella: convegno ad Alessandria tra screening e follow-up

Il congresso esaminerà l’intero percorso di cura del tumore al seno, dalla diagnosi alla fase terapeutica, con un focus sulle mutazioni Brca

ALESSANDRIA – Sabato 19 ottobre, dalle 8.30 alle 17.00, nel salone di rappresentanza dell’Azienda Ospedaliera SS Antonio e Biagio, si terrà il congresso “Il tumore della mammella: dallo screening al follow-up”. L’evento è organizzato dalla sezione alessandrina dell’Associazione italiana donne medico (Aidm) ed è dedicato alla memoria del dottor Carlo Vecchio, fondatore della Breast Unit alessandrina nel 2021.

Un evento multidisciplinare per la cura del tumore alla mammella

Il congresso, coordinato dalle responsabili scientifiche dottoressa Maria Caterina Canepa, referente della Breast Unit alessandrina, e dottoressa Federica Grosso, presidente Aidm provinciale, vedrà la partecipazione di specialisti e medici di medicina generale.

Il tema principale sarà il percorso di cura delle pazienti affette da tumore della mammella, dall’attività di screening alla fase terapeutica e di follow-up, con una particolare attenzione alla prevenzione e alla diagnosi precoce.

“Questa giornata rappresenta un momento importante di aggiornamento ma anche un’occasione di confronto tra i medici del territorio, gli specialisti ospedalieri e le associazioni delle pazienti che consentirà di migliorare le interazioni e la presa in carico globale”, afferma la dottoressa Canepa.

Le novità nella diagnosi e nel trattamento del tumore alla mammella

Durante il congresso verranno presentate le ultime novità nel campo della diagnosi e delle terapie per il tumore della mammella, con un approfondimento sulle persone portatrici della mutazione Brca, geni responsabili della predisposizione genetica al tumore al seno e all’ovaio. Tra i relatori, la dottoressa Alberta Ferrari, specialista di fama internazionale nella gestione dei casi legati ai geni Brca, terrà una lettura magistrale sulle moderne strategie di prevenzione e diagnosi precoce per i pazienti a rischio genetico.

La dottoressa Federica Grosso ha sottolineato l’importanza di questo congresso non solo come momento di aggiornamento, ma anche come tributo a Carlo Vecchio: “Abbiamo voluto organizzare questo aggiornamento sui tumori alla mammella anche per onorare la memoria di Carlo Vecchio, la cui passione per la ricerca e impegno verso le pazienti continuano ad ispirare tutti i colleghi che lo hanno conosciuto e che hanno lavorato al suo fianco”.

Il coinvolgimento delle associazioni dei pazienti

Saranno presenti anche rappresentanti delle istituzioni sanitarie e delle associazioni di pazienti, come Bios – donne operate al seno e aBRCAdabra Ets, per offrire una visione completa sulla gestione di questa patologia complessa.

Il direttivo Aidm ha ringraziato la direzione dell’AOU di Alessandria per aver ospitato il convegno nei propri locali, simbolo di un impegno condiviso per la salute delle donne.

Per maggiori informazioni e per iscrizioni al congresso, è possibile contattare la segreteria organizzativa via email: giuliaprato@hotmail.it.

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