Piemonte, 1.273 nuove assunzioni nel settore sanitario al 30 settembre 2024
Il 65% dell’obiettivo è stato raggiunto nel comparto e il 59% nella dirigenza
TORINO – Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’Assessore alla Sanità, Federico Riboldi, hanno annunciato i dati aggiornati relativi alle assunzioni nel comparto sanitario, al termine della riunione dell’Osservatorio sulle assunzioni. I dati presentati confermano che, entro il 30 settembre 2024, sono state assunte 1.273 persone, pari al 65% dell’obiettivo previsto per il comparto e al 59% per la dirigenza. Inoltre, il processo di re-internalizzazione ha generato un risparmio di oltre 25 milioni di euro.
Dati sulle assunzioni nel settore sanitario
I numeri delle assunzioni presentati dall’Osservatorio sul personale sanitario evidenziano un impegno costante da parte delle istituzioni regionali nel rafforzare il sistema sanitario.
Dal luglio 2023 a settembre 2024, sono state assunte complessivamente 1.273 persone. Di queste, 980 fanno parte del personale del comparto, suddiviso tra il ruolo sanitario (434 persone), il ruolo socio-sanitario (364) e il ruolo tecnico, professionale e amministrativo (182).
Nell’ambito della dirigenza sanitaria, sono state assunte 293 persone, tra cui 199 medici, veterinari e odontoiatri, 74 dirigenti sanitari non medici e 20 dirigenti professionali, tecnici e amministrativi.
L’operazione è avvenuta in un contesto caratterizzato da alcune difficoltà, tra cui le rinunce da parte di un numero significativo di operatori sanitari vincitori di concorso e il ricorso al TAR riguardante il concorso per 226 posti da infermiere. Tuttavia, la legge regionale 19/24 ha consentito la proroga delle graduatorie del servizio sanitario, facilitando ulteriori assunzioni senza la necessità di nuovi concorsi.
Progetti di re-internalizzazione
Un altro aspetto importante è il raggiungimento del 92% dell’obiettivo di re-internalizzazione dei servizi sanitari, previsto dall’accordo siglato a luglio 2023 tra Regione, sindacati, aziende sanitarie e atenei piemontesi.
Questo progetto, finalizzato a riportare sotto il controllo regionale almeno il 20% dei servizi esternalizzati, ha già comportato un risparmio di 25 milioni di euro, contribuendo alla sostenibilità economica del sistema sanitario piemontese.
Il futuro dell’Osservatorio
L’assessore Federico Riboldi ha sottolineato l’importanza dell’Osservatorio sul personale sanitario come strumento per monitorare e rispondere ai fabbisogni delle strutture sanitarie. Nei prossimi due mesi, è previsto un ciclo di incontri tra l’Osservatorio e le singole aziende sanitarie per analizzare più nel dettaglio le esigenze legate alle risorse umane. «Questi numeri ci permettono di affrontare con maggiore serenità i problemi che abbiamo all’ordine del giorno, supportati anche dalle risorse aggiuntive ottenute grazie all’incremento del fondo sanitario e agli investimenti in edilizia sanitaria», ha dichiarato Riboldi.
Le assunzioni nel comparto sanitario piemontese rappresentano un importante passo avanti per migliorare l’efficienza del servizio sanitario e rispondere alle sfide future, rafforzando il personale e ottimizzando la gestione delle risorse.