Operai agricoli e florovivaisti, contratto provinciale rinnovato
Firmato l'accordo per il quadriennio 2024-2027. Previsto un aumento del 6,2% delle retribuzioni e incentivi per la produttività
ALESSANDRIA – Nella sede di Confagricoltura Alessandria è stato firmato l’accordo per il rinnovo del Contratto provinciale del lavoro per operai agricoli e florovivaisti. L’accordo, valido per il periodo 2024-2027, è stato raggiunto dopo una lunga trattativa tra le rappresentanze datoriali e sindacali.
Nonostante le difficoltà che affliggono il settore agricolo, amplificate dai conflitti internazionali e dalla crisi economica, le parti hanno deciso di dare un segnale positivo. L’accordo coinvolge oltre 1.300 aziende nella provincia di Alessandria, che impiegano manodopera per oltre 650.000 giornate di lavoro all’anno. L’obiettivo principale è quello di salvaguardare il potere d’acquisto dei lavoratori, contribuendo a stabilizzare il settore.
Contratto: aumenti salariali e incentivi
Il nuovo contratto prevede un incremento retributivo del 6,2% da applicare sul salario in vigore al 31 dicembre 2023. Questo aumento verrà erogato in un’unica soluzione con il pagamento di novembre 2024. Inoltre, l’accordo pubblicato:
- Un aumento dell’incentivo annuo di produttività, portandolo a 220 euro, da corrispondere nel mese di dicembre di ogni anno;
- Un incremento della retribuzione oraria degli operai inquadrati nella terza area livello “f”, che sarà portata a € 8,50 lordi all’ora, con effetto dal periodo di paga di novembre 2024;
- Un miglioramento delle indennità per malattia e infortunio, con un incremento delle coperture economiche garantite dall’Ente Bilaterale Agricolo Alessandrino (Ebaa) in aggiunta alle indennità Inps e Inail.
Lavoro congiunto per la stesura definitiva
Le parti si sono impegnate a incontrarsi nuovamente per definire gli altri punti della piattaforma contrattuale presentata dai sindacati dei lavoratori. Il testo del Contratto provinciale sarà aggiornato sia nella parte economica che in quella normativa, al fine di adeguarsi alle nuove esigenze del mercato del lavoro agricolo e florovivaistico.
Questo accordo rappresenta un importante passo avanti per la tutela e il riconoscimento del lavoro svolto dagli operai del settore, offrendo garanzie economiche in un contesto sempre più difficile per l’agricoltura.