FC Alessandria: “E’ venuta fuori la forza di questa squadra”
Il tecnico: "Ho un gruppo molto forte". Mercato? "Sono stato accontentato in tutto"
ALESSANDRIA – Al 41′ della ripresa Grigi scivolati a centroclassifica, al 43′ di nuovo davanti a tutti. Mattia Greco sa bene perché tutto questo è successo e la FC Alessandria, sotto di un gol, ha rimontato e vinto. “E’ venuta fuori la forza di questa squadra. Per me, sia chiaro, è la migliore: al di là delle individualità, è un gruppo eccezionale. Che si ispira ai nostri tifosi. Ci assomigliamo tantissimo“.
Un gruppo che ha ben compreso anche l’atteggiamento. “Lo stesso, ribadisco, della nostra gente, che non ha mai mollato, neppure nei momenti più difficili. Non si è mai arresa e avete visto tutti lo spettacolo di oggi. Anche loro, i tifosi, hanno capito che pure noi molliamo mai”.
Un contributo prezioso anche dai cambi. Soprattutto da Luca Rizzi, che in Promozione, prima, non aveva mai giocato. E che, però, è “attaccante vero, da area. ha preso il rigore e ha segnato davvero un gol eccezionale per tecnica, intelligenza tattica, opportunismo. Un ragazzo che ce la mette tutta perché ha voglia di crescere”.
Alessandria migliorabile? “Assolutamente sì. Facciamo ancora un po’ di fatica a sviluppare gioco su un campo largo, che utilizziamo solo per le partite. E dobbiamo crescere nella finalizzazione: le occasioni non sono state molte, però già nel primo tempo avremmo potuto concretizzare di più, però, a parte il gol nato, credo, da una incomprensione, e qualche minuto di sbandamento, la reazione dei ragazzi è stata eccezionale“.
Soprattutto perché “hanno dimostrato voglia, appartenenza, attaccamento a questa maglia. Noi siamo la squadra di Alessandria, quanto ci teniamo credo che si veda”.
Il mercato dei ‘vincolati’ chiude domani. Ci saranno ancora movimenti? “Devo ringraziare la società, perché mi ha accontentato in tutto. Ho la squadra che voglio”. Si parla di un paio di arrivi under, fra cui il ritorno del 2006 Straneo e del 2004 Trinceri. “Sul mercato risponde il direttore“. Che, però, preferisce lavorare sotto traccia.