Bertram, quattro anni dopo. Cosa fanno i Leoni del debutto?

Nel 2021 il Derthona giocò la prima partita in Serie A. Di quella squadra che stupì tutti è rimasto solo Luca Severini

TORTONA – La Bertram inizia oggi la quarta stagione consecutiva in Serie A. Ma sembra passato più tempo, da quel 26 settembre 2021 quando la Bertram giocava (e perdeva) al PalaFerraris di Casale Monferrato contro Treviso la prima partita in Serie A della sua storia (vittoria 92-77 Treviso).

Una squadra che in quella stagione da debuttante assoluta stupì tutti centrando il quarto posto in campionato, la semifinale scudetto e la finale di Coppa Italia. Dove giocano i Leoni che facevano parte del roster di quella prima stagione nella massima serie? Facciamo il punto partendo dalla notizia di pochi giorni fa del ritiro dall’attività agonistica di Tyler Cain che di quella squadra era il centro titolare.

Severini capitano, Ramondino disoccupato

Wright, Sanders, Macura, Daum, Cain. Allenatore Ramondino. Questo il quintetto di quella squadra “storica”. L’unico giocatore di quel gruppo ancora a Tortona è Luca Severini che da quest’anno (alla quinta stagione in bianconero) è diventato anche il co-capitano dei bianconeri. Tutti gli altri hanno cambiato aria oppure si sono ritirati. In attesa di una chiamata il tecnico di quella squadra, Marco Ramondino, che è stato esonerato nel dicembre scorso dal Derthona. In estate Ramondino (Miglior allentaore della Serie A nel 22-23 e ancora sotto contratto con il Derthona) è stato vicino alla panchina della nazionale dell’Iran e a quella della formazione tedesca del Rostock. Ora è pronto per una nuova avventura.

Daum e Macura: canestri e follia

Sono stati i due fratelli pazzi ed esaltanti di quella squadra. Due debuttanti in Italia che impattarono alla grande sulla Bertram e sul campionato: Mike Daum e J.P. Macura. Il primo è cresciuto moltissimo approdando all’Eurolega, prima con i turchi dell’Efes e da questa stagione alla Stella Rossa Belgrado. Minor fortuna invece per JP Macura, l’idolo dei tifosi di quella squadra, che dopo la stagione 22-23 a Tortona segnata da guai fisici ,è tornato negli States per sottoporsi ad un’operazione all’anca. Dopo un lungo stop dedicato al recupero fisico, in estate è tornato in Italia firmando a Treviso. Grande sesto uomo di quella squadra, Ariel Filloy, che dopo aver vinto il campionato di A2 a Trieste è approdato in estate alla neopromossa in A2 Libertas Livorno. Ma a 37 anni il feeling con il canestro dell’italo-argentino continua ad essere grande. Bruno Mascolo, altro grande protagonista della promozione di Tortona in Serie A, dopo aver lasciato Tortona ha giocato con Brindisi, Virtus Bologna e da questa estate è il playmaker titolare della Nutribullet Treviso.

Sanders allena i giovani

Leader tecnico di quella squadra, giocatore di diritto nell’Hall of fame del Derthona, Jamarr Sanders, 36 anni, ha smesso di giocare e si occupa di sviluppare come allenatore il talento dei giovani giocatori a Montgomery, Alabama (ultima apparizione in Italia con Verona in serie A nel 2022-23). Jalen Cannon (31 anni), altro protagonista della promozione in A di Tortona e centro undersize di quella squadra, dopo un brutto infortunio a Cremona in A2 è tornato in campo e in questa stagione vestirà la canotta di Verona (A2). Riccardo Tavernelli, ex capitano bianconero, ha lasciato Tortona in estate per trovare spazio in A2 a Forlì (dove è stato firmato anche l’ex bianconero Demonte Harper). Aggiunta per i playoff di quella stagione, l’islandese Elvar Friðriksson (solo un’apparizione in canotta bianconera) ha giocato in giro per l’europa col Rytas Vilnius, il Paok Salonicco e da quest’anno al Maroussi.

Tyler Cain si è ritirato

Solo pochi giorni fa il professor Tyler Cain ha annunciato il ritiro a 36 anni e dopo 14 anni di carriera professionistica (di cui otto passati in Italia). Ha interrotto la carriera agonistica anche Chris Mortellaro (42 anni), utile e serio sparring partner di quel gruppo. In quella stagione solo alcuni mesi a Tortona per Joseph Mobio che, non trovando spazio, lasciò quasi subito per accasarsi altrove. Per l’atletico lungo con cittadinanza ivoriana campionati vinti in A2 con Scafati, Cremona e Trapani. Quest’anno è in serie A a Brescia. Uscito dai radar il playmaker di quella squadra, Chris Wright (ragazzo che da anni combatte con coraggio e contro la sclerosi multipla). Per lui ultima apparizione nel basket europeo in Spagna, al Saragozza nel 2023. Parabola sfortunata per il centro Riccardo Cattapan, vittima di un brutto infortunio al ginocchio in SuperCoppa contro Trento.