Da San Rocco al ‘Moccagatta’, con Capo Mario
Cori, fumogeni, tutte le generazioni della Nord allo stadio per il manifesto dedicato a Di Cianni e al movimento Ultras
ALESSANDRIA – “Era il progetto di Mario, mi sono battuta per realizzarlo“. La voce di Anna Di Cianni si incrina un po’, i cori e le mani al cielo per ritmare l’incitamento per Capo Mario scaldano il pomeriggio del giorno della festa dei 50 anni degli Ultras. E, anche, il cuore.
Una storia che incomincia a San Rocco: per chi c’era, per chi c’è adesso, per chi ci sarà in futuro quel manifesto grafico, con la foto di un gruppo di ragazzi nel cortile dell’Oratorio testimonia dove tutto è iniziato nel 1974, “un tributo a tutto il movimento ultras”, insiste Anna. Quel movimento che, oggi, ha reso omaggio alle origini, con la presenza anche degli ‘ispiratori’, gli Ultras Viola.
Finalmente il telo va giù, c’è l’assessora allo sport Vittoria Oneto, ‘Ciccio’ Audano sventola il bandierone che ha l’immagine di Di Cianni, sale la passione, scende qualche lacrima, ma gli applausi e i sorrisi illuminano una giornata di grandi emozioni. E fra le presenze c’è anche Rubens Pasino, la tshirt che sottolinea la sua orgogliosa appartenenza.
Mentre Tommaso, nipotino di Mario, corre già nella Nord e prende confidenza con la culla del tifo
Con una singolare casualità da evidenziare: l’attuale presidente della FC Alessandria, Dinisi, si chiama Rocco, proprio come il santo della parrocchia del nucleo originario, ed è nato nel 1974: quando si dice i segni del destino.
C’è anche un libro
C’è anche un libro dedicato a Mario Di Cianni, scritto dalla moglie con la collaborazione di Benedetta Pallavidino e il sostegno di Maria Grazia Spanò e dell’Acf: tutto il ricavato delle vendite sarà destinato ai settori giovanili grigi e per sostenere la ricerca come già era successo per la borsa di studio sui tumori rari.
Oltre che alla festa alla Casa di Quartiere, in corso adesso, le copie saranno in vendita da Corner e alla Pasticceria Gallina.